Per favore compila questo campo
  • AZIENDA

La mostra sulla storia del marchio Eni arriva in Basilicata

L'interno della mostra Eni presso il Polo Bibliotecario di Potenza

L’identità del brand Eni si intreccia con la narrazione del territorio lucano

A partire dal 28 marzo 2025 il Polo Bibliotecario di Potenza ospita la mostra “Il cane a sei zampe. Creatività e cultura nella storia della comunicazione di Eni”. Dopo essere stata presentata all’ADI Design Museum di Milano e aver fatto tappa a Palazzo delle Esposizioni di Roma, la mostra arriva nel capoluogo lucano, pronta a condurre i visitatori in un percorso che abbraccia oltre settant'anni di storia di Eni. In questa occasione, la Fondazione Leonardo Sinisgalli, che promuove lo studio e la divulgazione della vita e delle opere del “poeta ingegnere” nato a Montemurro, ha presentato il libro “Leonardo Sinisgalli e la pubblicità Eni negli anni di Enrico Mattei: 1958-1963”. Il volume, a cura di Biagio Russo ed Elio Frescani, è edito dalla Fondazione stessa ed è stato realizzato grazie al prezioso contributo dell’Archivio storico di Eni.
A sottolineare il suo ruolo centrale nella storia della comunicazione pubblicitaria, la mostra – aperta ai visitatori fino al 3 maggio – dedica un intero piano a Sinisgalli, figura eclettica che, alla guida dell’ufficio pubblicità di Eni, introdusse creatività, cultura e una visione innovativa nel linguaggio e nell’immagine dell’azienda.

manifesto mostra cane eni
Locandina della mostra Il Cane a Sei Zampe in Basilicata
manifesto mostra cane eni
Locandina della mostra Il Cane a Sei Zampe in Basilicata

L’esposizione al Polo Bibliotecario di Potenza

Dalle origini alle evoluzioni più recenti, l'esposizione “Il cane a sei zampe. La storia di un’icona che guarda al futuro” ripercorre il viaggio comunicativo di Eni. Attraverso pagine pubblicitarie, disegni e manuali, la mostra racconta l'evoluzione dell'identità del brand dal 1953 a oggi, con il Cane a Sei Zampe che ne resta il simbolo iconico. Il percorso espositivo mostra il primo grande successo iconografico del logo di Luigi Broggini, le campagne pubblicitarie influenzate dalle avanguardie e il rebranding del 1972. Una comunicazione visiva che sperimenta sempre nuove tecniche, coinvolgendo artisti capaci di anticipare le tendenze pubblicitarie. Guardando al futuro, il nostro marchio è diventato un simbolo identitario che, oggi, definisce l'intera architettura di brand. È proprio partendo da questa identità visiva comune, infatti, che le nuove società Plenitude, Versalis, Enilive hanno disegnato i propri loghi, riflettendo un approccio che abbraccia servizi e prodotti complementari per offrire un’energia unica.

Eni e la Basilicata, un legame strategico

Continuiamo ad avere un rapporto profondo con la Basilicata, un territorio fondamentale per la storia e il futuro dell’azienda. Qui hanno sede attività strategiche per l’intero Paese, in un dialogo costante con le comunità locali.

Leonardo Sinisgalli, il rapporto intellettuale con l’industria in un saggio basato su documenti originali

Il volume “Leonardo Sinisgalli e la pubblicità Eni negli anni di Enrico Mattei: 1958-1963”, presentato nel contesto dell’inaugurazione della mostra sulla storia del Cane a Sei Zampe a Potenza, nasce dalla volontà di unire il racconto della storia dell'azienda con la sua connessione con il territorio, declinata attraverso l'occhio eclettico e creativo del poliedrico artista di Montemurro. Presentato al pubblico in occasione dell’apertura della mostra, l'opera offre l'occasione di approfondire il ruolo di Leonardo Sinisgalli come figura fondamentale nella costruzione dell'identità lucana nel secondo dopoguerra, oltre che come intellettuale al servizio dello sviluppo industriale di Eni e dell’Italia.



Back to top
Back to top