HPC5, supercomputer al servizio dell'energia
Il nostro sistema di supercalcolo è fra i più potenti e sostenibili al mondo.
Aumentiamo le prestazioni e l’efficienza delle nostre attività attraverso il supercalcolo e l’intelligenza artificiale.
Il supercalcolo e l’intelligenza artificiale sono sempre più imprescindibili sia per la competitività delle nostre attività tradizionali sia per lo sviluppo delle nostre tecnologie per la transizione. Infatti, la trasformazione digitale coinvolge ogni attività e ogni processo aziendale, supportando la nostra evoluzione per rispondere alla transizione energetica.
Le geoscienze digitali, abbinate alla potenza di calcolo dei nostri supercomputer e ai nostri algoritmi proprietari, ci permettono di mantenere un’alta efficienza nell’esplorazione. L’intelligenza artificiale (IA) viene sempre più applicata anche in un ambito per noi centrale come quello della sicurezza sul lavoro, attraverso strumenti che prevengono e gestiscono situazioni di potenziale criticità. Una ulteriore applicazione delle metodologie di analisi attraverso la IA, inoltre, riguarda la salvaguardia del patrimonio forestale, nella cornice dei nostri interventi di Carbon Offset Solutions.
Attraverso le geoscienze digitali studiamo la natura del sottosuolo e individuiamo con maggiore precisione possibili giacimenti. Processiamo dati e informazioni, arrivando a ricostruire le caratteristiche geologiche degli strati profondi. Utilizziamo il calcolatore High Performance Computer 5 (HPC5), uno dei computer più potenti ed efficienti al mondo, con il quale individuiamo in modo ottimizzato nuove riserve di gas naturale e studiamo nuove fonti energetiche. Grazie a questo supercalcolatore realizziamo più velocemente modelli tridimensionali del sottosuolo e studiamo soluzioni per aumentare l’efficienza delle energie rinnovabili.
Il nostro sistema di supercalcolo è fra i più potenti e sostenibili al mondo.
Utilizzando HPC5, i nostri ricercatori possono conoscere il sottosuolo in modo sempre più preciso e sicuro.
Programmi di ricerca, applicazioni e soluzioni per migliorare l’efficienza a ogni livello.
Collaboriamo con PASQAL, azienda leader nel calcolo quantistico, per sviluppare algoritmi quantistici originali e proprietari con l'obiettivo di migliorare i flussi di lavoro HPC in una ampia gamma di applicazioni nel settore energetico.
Partecipiamo al Centro Nazionale di ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing.
A luglio 2024 abbiamo lanciato Eniquantic, joint venture di Eni e IT Quanta, con l’ambizione di sviluppare una macchina quantistica integrata hardware e software, in grado di risolvere problemi complessi (ottimizzazione matematica, modellazione e simulazione, intelligenza artificiale) ed avviare specifiche e significative applicazioni del calcolo quantistico, a supporto della transizione energetica.
Abbiamo esteso a tutte le linee di business lo strumento Safety Pre-sense per incrementare la sicurezza dei lavoratori. Sfruttando l’intelligenza artificiale, il sistema prevede situazioni ricorrenti di pericolo e implementa azioni correttive.
Utilizziamo l’analisi dei dati (data analytics) per sostenere le nostre decisioni strategiche come, per esempio, nell’ambito delle bioenergie per la produzione di biocarburanti, ricercando terreni marginali dove avviare le coltivazioni. L'analisi dei dati attraverso gli strumenti digitali, inoltre, è applicata anche nel settore delle Carbon Offset Solutions, a supporto dei progetti REDD+ per la conservazione e protezione delle foreste. Un esempio delle iniziative di questo tipo è l'accordo di collaborazione con il Rwanda Development Board e la start-up tech no-profit Rainforest Connection.
Insieme al Massachusetts Institute of Technology (MIT) prendiamo parte anche all’iniziativa MIT Quest for Intelligence (MIT Quest) che promuove la ricerca avanzata sull’intelligenza artificiale a scopo filantropico.
Programmi di ricerca, applicazioni e soluzioni per migliorare l’efficienza a ogni livello.
Collaboriamo con PASQAL, azienda leader nel calcolo quantistico, per sviluppare algoritmi quantistici originali e proprietari con l'obiettivo di migliorare i flussi di lavoro HPC in una ampia gamma di applicazioni nel settore energetico.
Partecipiamo al Centro Nazionale di ricerca in High Performance Computing, Big Data e Quantum Computing.
A luglio 2024 abbiamo lanciato Eniquantic, joint venture di Eni e IT Quanta, con l’ambizione di sviluppare una macchina quantistica integrata hardware e software, in grado di risolvere problemi complessi (ottimizzazione matematica, modellazione e simulazione, intelligenza artificiale) ed avviare specifiche e significative applicazioni del calcolo quantistico, a supporto della transizione energetica.
Abbiamo esteso a tutte le linee di business lo strumento Safety Pre-sense per incrementare la sicurezza dei lavoratori. Sfruttando l’intelligenza artificiale, il sistema prevede situazioni ricorrenti di pericolo e implementa azioni correttive.
Utilizziamo l’analisi dei dati (data analytics) per sostenere le nostre decisioni strategiche come, per esempio, nell’ambito delle bioenergie per la produzione di biocarburanti, ricercando terreni marginali dove avviare le coltivazioni. L'analisi dei dati attraverso gli strumenti digitali, inoltre, è applicata anche nel settore delle Carbon Offset Solutions, a supporto dei progetti REDD+ per la conservazione e protezione delle foreste. Un esempio delle iniziative di questo tipo è l'accordo di collaborazione con il Rwanda Development Board e la start-up tech no-profit Rainforest Connection.
Insieme al Massachusetts Institute of Technology (MIT) prendiamo parte anche all’iniziativa MIT Quest for Intelligence (MIT Quest) che promuove la ricerca avanzata sull’intelligenza artificiale a scopo filantropico.
I principali risultati nella prevenzione di attacchi informatici che abbiamo raggiunto nel 2022.
(anche automatici) ad applicativi esposti su internet
di Phishing segnalate
malevole intercettate
Nell’ambito della robotica, meccatronica e automazione abbiamo sviluppato un sistema di nanosensori innovativi per la rilevazione di potenziali emissioni in zone difficilmente raggiungibili dal personale o da altri mezzi robotici. Abbiamo migliorato Clean Sea, robot sottomarino che monitora i campi offshore anche per le attività di cattura e stoccaggio di CO2 (CCS). Inoltre, impieghiamo macchine con arti robotizzati (legged robot) e algoritmi di visione computerizzata per le ispezioni dei siti industriali.