I progetti East Hub e West Hub in Angola rappresentano un modello del nostro modo di operare nel settore dell'Oil&Gas, basato sull’applicazione di tecnologie innovative e sulla capacità di raggiungere il mercato in tempi ridotti. La nostra strategia operativa in Angola segue alcuni capisaldi del nostro modello Upstream, a partire dall’integrazione e sovrapposizione delle fasi di esplorazione e sviluppo. Non meno importante è l’esplorazione vicina ai campi in produzione nell’area (near field exploration), che permette di sfruttare le strutture già in loco per avviare velocemente un’eventuale nuova produzione.
Oltre che nel settore delle risorse naturali con la joint venture Azule Energy, operiamo in Angola anche nel campo delle rinnovabili con il progetto fotovoltaico di Caraculo. È in via di definizione anche un percorso di decarbonizzazione del Paese secondo i principi dell’economia circolare, in particolare attraverso le coltivazioni sostenibili per la produzione di biocarburanti.
Data inizio attività: 2009 – in corso
Sonangol Pesquisa e Produção
SSI Fifteen Limited
Nei progetti East Hub e West Hub, all’interno del Blocco 15/06 in Angola, applichiamo all’esplorazione le tecnologie innovative delle geoscienze digitali e sperimentali, che consentono, per esempio, di acquisire dati e immagini tridimensionali del sottosuolo e delle rocce. La campagna di esplorazione Infrastructure Led Exploration (ILX) e la sua sovrapposizione con la fase di sviluppo (fast track approach) permettono alle scoperte effettuate di raggiungere rapidamente il mercato. Così facendo, le diverse fasi di progettazione procedono in parallelo e si utilizzano, dove possibile, impianti esistenti per ottimizzare tempi e costi e attivare velocemente le nuove scoperte. Sono già produttivi i campi di Cuica, Cabaça North attraverso la FPSO Armada Olombendo e Ndungu Early Production attraverso il collegamento alla FPSO Ngoma. Le due strutture galleggianti adibite a produzione, stoccaggio e scarico (FPSO) N’Goma e Olombendo non sono state costruite da zero, ma partendo da navi già esistenti e riconvertite per l’occasione.
Siamo attenti all’applicazione di regolamentazioni specifiche, come la Zero Discharge Policy per la gestione delle acque di produzione e dei residui di perforazione. Utilizziamo le migliori tecnologie disponibili e puntiamo sull’innovazione tecnologica per ridurre al minimo scarichi ed emissioni in atmosfera. Lavoriamo al riutilizzo del gas associato alle estrazioni e al recupero energetico e siamo impegnati nella prevenzione delle fuoriuscite dagli impianti con piani di emergenza approvati dalle autorità competenti.
I dati sono stati selezionati tra quelli presenti nei nostri documenti ufficiali.
picco produttivo previsto del giacimento Agogo con start up previsto nel 2026
completati in East e West Hub
pipeline sottomarine installate
capacità di trattamento olio installata nel Blocco (barili al giorno)
picco produttivo previsto del giacimento Agogo con start up previsto nel 2026
completati in East e West Hub
pipeline sottomarine installate
capacità di trattamento olio installata nel Blocco (barili al giorno)
Avviata la produzione di olio del giacimento.
Scoperto il pozzo denominato Cuica. Cuica e Cabaça North avviati in produzione.
Avviata la produzione di olio del giacimento e perforato Agogo 3.
Scoperti Ndungu e Agidigbo.
Il First oil dal campo di Vandumbu è avvenuto alla fine di Novembre 2018, con 3 mesi di anticipo sui programmi.
First oil in anticipo per la FPSO Olombendo dal campo di Cabaça, nell’East Hub.
La strutture galleggianti adibite a produzione, stoccaggio e scarico Olombendo arriva nell’East Hub.
Raggiunto il primo First Oil dal campo di Cinguvu, nel West Hub.
La FPSO N’Goma inizia la produzione dal campo di Sangos.
La JV approva il Piano Generale di Sviluppo e Produzione per East Hub.
Viene realizzato il pozzo esplorativo Cabaça North-1.
I nostri progetti di sviluppo locale sono pensati per favorire la crescita delle comunità in base alle esigenze specifiche del territorio, creando valore nel tempo.