I numeri di Eni: 253.039 azionisti; 3.284.490.525 azioni ordinarie nominative senza valore nominale; 4.005.358.876 euro il capitale sociale.
Il capitale sociale di Eni ammonta a 4.005.358.876 euro ed è rappresentato da 3.284.490.525 azioni ordinarie nominative senza valore nominale.
Le azioni sono indivisibili e ogni azione dà diritto a un voto.
Gli azionisti di Eni sono 253.039, individuati sulla base delle segnalazioni nominative relative ai percettori della quarta tranche del dividendo dell’esercizio 2023.
La quarta tranche del dividendo dell’esercizio 2023 è stata pagata il 22 maggio 2024, con data stacco il 20 maggio 2024 e record date il 21 maggio 2024.
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha il controllo di fatto in Eni SpA in forza della partecipazione detenuta sia direttamente sia attraverso Cassa Depositi e Prestiti SpA (CDP SpA).
Azionista | Numero di azioni possedute | % sul totale delle azioni ordinarie |
---|---|---|
Ministero dell’Economia e delle Finanze | 65.586.402 | 1,997 |
CDP S.p.A. | 936.179.478 | 28,503 |
Totale | 1.001.765.880 | 30,5 |
(AGGIORNAMENTO ALL' 11 NOVEMBRE 2024) *
Numero di azioni proprie possedute | % sul totale delle azioni ordinarie |
---|---|
164.787.511 | 5,02 |
* Il dato tiene conto degli acquisti effettuati nel corso del Programma di buyback 2024 cui si rimanda per il dettaglio delle operazioni. |
Azionisti | Quota |
---|---|
Azionista Pubblico | 30,50% |
Investitori Istituzionali | 51,355% |
Investitori Retail | 14,855% |
Azioni proprie** | 2,747% |
Segnalazioni nominative non disponibili | 0,544% |
* Aggiornamento sulla base delle segnalazioni nominative pervenute alla data del 3 settembre 2024 relative ai percettori della quarta tranche del dividendo dell’esercizio 2023 (pagata il 22 maggio 2024, con data stacco il 20 maggio 2024 e record date il 21 maggio 2024).
** Il dato, aggiornato sulla base delle segnalazioni nominative pervenute alla data del 3 settembre 2024 relative ai percettori della quarta tranche del dividendo dell’esercizio 2023, non tiene conto delle operazione di acquisto effettuate nell’ambito del Programma di buyback 2024, attualmente in corso, successivamente al pagamento della quarta tranche del dividendo 2023. Per il dato aggiornato si rinvia alla sezione “Azioni proprie”.
Gli investitori ESG di Eni sono pari a circa il 31% del totale Investitori Istituzionali identificati (fonte: ricerca azionariato Nasdaq Maggio 2024).
Nei grafici seguenti l’azionariato Eni viene suddiviso per area geografica e fascia di possesso, sulla base delle segnalazioni nominative relative ai percettori della quarta tranche del dividendo dell’esercizio 2023*.
(Aggiornamento 3 settembre 2024)
Azionisti | Numero di azionisti | Numero di azioni possedute | % sul capitale |
---|---|---|---|
Italia | 248.097 | 1.686.604.313 | 51,351 |
UK e Irlanda | 595 | 287.893.135 | 8,765 |
Altri Stati UE | 2.224 | 462.240.967 | 14,073 |
USA e Canada | 995 | 431.982.126 | 13,152 |
Resto del Mondo | 1.127 | 307.693.004 | 9,368 |
Azioni proprie ** | 1 | 90.221.072 | 2,747 |
Azioni per le quali non sono pervenute segnalazioni nominative | n.d. | 17.855.908 | 0,544 |
Totale | 253.039 | 3.284.490.525 | 100,00 |
(Aggiornamento 3 settembre 2024)
Azionisti | Numero di azionisti | Numero di azioni possedute | % sul capitale |
---|---|---|---|
>10% | 1 | 936.179.478 | 28,503 |
3% – 10% | 0 | 0 | 0,000 |
2% – 3% | 0 | 0 | 0,000 |
1% – 2% | 8 | 333.335.141 | 10,149 |
0,5% – 1% | 7 | 163.568.484 | 4,980 |
0,3% – 0,5% | 15 | 210.507.850 | 6,409 |
0,1% – 0,3% | 72 | 416.040.324 | 12,667 |
≤0,1% | 252.935 | 1.116.782.268 | 34,002 |
Azioni proprie** | 1 | 90.221.072 | 2,747 |
Azioni per le quali non sono pervenute segnalazioni nominative | n.d. | 17.855.908 | 0,544 |
Totale | 253.039 | 3.284.490.525 | 100,00 |
L’Assemblea degli Azionisti di Eni del 15 maggio 2024 ha autorizzato un programma di acquisto di azioni proprie per il 2024 (il “Programma di buyback”) per un esborso complessivo fino a 3,5 miliardi di euro, per un numero di azioni non superiore a 328 milioni (pari a ca. il 10% delle azioni ordinarie) e per una durata fino alla fine di aprile 2025.
Gli acquisti del Programma di buyback sono stati avviati il 27 maggio 2024, a seguito dell’autorizzazione dell’Assemblea degli Azionisti di Eni.
Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni ha conferito un incarico a un intermediario terzo abilitato, che agirà in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni. Gli acquisti saranno realizzati in conformità ai limiti stabiliti dall’Assemblea, a un prezzo individuato nel rispetto delle prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili. Tale prezzo non potrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta dell'Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto.
Gli acquisti saranno eseguiti sull’Euronext Milan, nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999 e delle ulteriori condizioni previste dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 15 maggio 2024, nonché con modalità conformi a quanto previsto dal Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052.
Al momento dell’avvio degli acquisti, tenendo conto dell’annullamento di 91.447.368 azioni proprie deliberato dall’Assemblea del 10 maggio 2023 ed eseguito in data 25 marzo 2024, Eni detiene n. 90.221.072 azioni proprie in portafoglio, pari al 2,75 % del capitale sociale. Le società controllate da Eni non detengono azioni della Società.
I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2024” che segue.
L’Assemblea degli Azionisti di Eni del 10 maggio 2023 ha autorizzato un programma di acquisto di azioni proprie per il 2023 (il “Programma di buyback”) per un esborso di 2,2 miliardi di euro, incrementabile sulla base di eventuali upside, fino a un massimo complessivo di 3,5 miliardi di euro, per un numero di azioni non superiore a 337 milioni (pari a ca. il 10% delle azioni ordinarie) e per una durata fino alla fine di aprile 2024.
Gli acquisti del Programma di buyback sono stati avviati il 12 maggio 2023 e sono terminati il 5 marzo 2024.
Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni ha conferito un incarico a un intermediario terzo abilitato, che ha adottato le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni. Gli acquisti sono stati realizzati in conformità ai limiti stabiliti dall’Assemblea, a un prezzo conforme ai criteri di cui al Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 che, in ogni caso, non si è discostato in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale che il titolo Eni ha registrato nella seduta dell'Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione.
Gli acquisti sono stati effettuati sull’Euronext Milan, nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999 e delle ulteriori condizioni previste dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 10 maggio 2023, nonché con modalità conformi a quanto previsto dal Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052.
A seguito degli acquisti effettuati fino al 5 marzo 2024, considerando le azioni proprie già in portafoglio, l’annullamento di 195.550.084 azioni proprie deliberato dall’Assemblea del 10 maggio 2023 e l’assegnazione di azioni ordinarie a dirigenti Eni, a seguito della conclusione del Periodo di Vesting previsto dal “Piano di incentivazione di lungo termine 2020-2022” approvato dall’Assemblea di Eni del 13 maggio 2020, alla data di conclusione del Programma di buyback Eni deteneva n. 181.668.440 azioni proprie pari al 5,38% del capitale sociale.
Le società controllate da Eni non detengono azioni della Società.
I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2023” che segue.
Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha deliberato l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per il 2022, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti dell’11 maggio 2022, per un esborso minimo di 1,1 miliardi di euro, incrementabile fino a un massimo di 2,5 miliardi di euro in funzione dello scenario del prezzo del Brent, e per un numero di azioni non superiore a 357 milioni (pari al 10% delle azioni ordinarie post annullamento) (il “Programma di buyback”). In particolare, Eni ha aggiornato la propria valutazione sullo scenario relativo al Programma di buyback a luglio aumentando l’impegno per il buy-back a 2,4 miliardi di euro. Gli acquisti sono stati avviati il 30 maggio 2022 e sono terminati il 29 novembre 2022, in anticipo rispetto all’indicazione del mese di aprile 2023 comunicata al momento di avvio del programma. Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni ha conferito un incarico a un intermediario terzo abilitato, che ha adottato le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni. Gli acquisti sono stati realizzati in conformità ai limiti stabiliti dall’Assemblea, a un prezzo conforme ai criteri di cui al Regolamento Delegato (UE) 2016/1052 che, in ogni caso, non si è discostato in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale che il titolo Eni ha registrato nella seduta dell'Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente al compimento di ogni singola operazione di acquisto.
Gli acquisti sono stati effettuati sull’Euronext Milan, nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999 e delle ulteriori condizioni previste dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti dell’11 maggio 2022, nonché con modalità conformi a quanto previsto dal Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052.
A seguito degli acquisti effettuati fino al 29 novembre 2022, considerando le azioni proprie già in portafoglio e l’assegnazione di azioni ordinarie a dirigenti Eni, a seguito della conclusione del periodo di vesting previsto dal “Piano di incentivazione di lungo termine 2017-2019” approvato dall’Assemblea di Eni del 13 aprile 2017, Eni detiene n. 226.097.834 azioni proprie pari al 6,33% del capitale sociale. Le società controllate da Eni non detengono azioni della Società.
I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2022” che segue.
Il Consiglio di Amministrazione di Eni ha deliberato l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per il 2021, per un ammontare massimo di 400 milioni di euro e per un numero di azioni non superiore a 252 milioni, in conformità a quanto previsto dal Piano Strategico 2021 – 2024 per uno scenario di riferimento Brent pari a 65 $/bbl e in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 12 maggio 2021. Il programma di buy-back è finalizzato a riconoscere agli azionisti un’ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione di dividendi. Gli acquisti sono stati avviati il 23 agosto 2021 e sono terminati il 15 dicembre 2021. Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni ha conferito un incarico a un intermediario abilitato, che ha adottato le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni e nel rispetto di limiti giornalieri di prezzo e di volume. In particolare, il prezzo di acquisto delle azioni proprie non poteva discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 5% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“MTA”) del giorno precedente ogni singola operazione e, comunque, non poteva essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul MTA. Gli acquisti sono stati effettuati sul MTA, nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999 e delle ulteriori condizioni previste dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 12 maggio 2021, nonché con modalità conformi a quanto previsto dal Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052.
A seguito degli acquisti effettuati fino alla conclusione del programma di acquisto di azioni proprie della Società per il 2021, considerando le azioni proprie già in portafoglio e l’assegnazione di azioni ordinarie a dirigenti Eni, a seguito della conclusione del periodo di vesting previsto dal “Piano di incentivazione di lungo termine 2017-2019” approvato dall’Assemblea di Eni del 13 aprile 2017, Eni detiene n. 65.838.173 azioni proprie pari al 1,83% del capitale sociale. Le società controllate da Eni non detengono azioni della Società.
I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2021” che segue.
Il Consiglio di Amministrazione di Eni, in esecuzione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2019 e nei termini già comunicati al mercato in pari data, ha approvato le modalità attuative per l’avvio del programma di acquisto di azioni proprie per il 2019, per un ammontare massimo di 400 milioni di euro e per un numero di azioni non superiore a 67 milioni. Il programma rappresenta per la Società un’opzione flessibile per riconoscere ai propri azionisti ulteriore remunerazione rispetto alla distribuzione di dividendi, coerentemente con l’impegno di Eni per una politica di remunerazione progressiva legata alla crescita degli utili. Gli acquisti sono stati avviati il 5 giugno 2019 e sono terminati il 9 dicembre 2019. Ai fini dell’esecuzione del programma, Eni ha conferito un incarico a un intermediario abilitato, che ha adottato le decisioni in merito agli acquisti in piena indipendenza, anche in relazione alla tempistica delle operazioni e nel rispetto di limiti giornalieri di prezzo e di volume. In particolare, il prezzo di acquisto delle azioni proprie non poteva discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 5% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“MTA”) del giorno precedente ogni singola operazione e, comunque, non poteva essere superiore al prezzo più elevato tra il prezzo dell’ultima operazione indipendente e il prezzo dell’offerta di acquisto indipendente corrente più elevata sul MTA. Gli acquisti sono stati effettuati sul MTA, nel rispetto dell’art. 144-bis, comma 1, lett. b) del Regolamento Consob 11971/1999 e delle ulteriori condizioni previste dalla delibera dell’Assemblea degli Azionisti del 14 maggio 2019, nonché con modalità conformi a quanto previsto dal Regolamento (UE) 596/2014 in materia di abusi di mercato e dal Regolamento Delegato (UE) 2016/1052. A seguito degli acquisti effettuati fino alla conclusione del programma di acquisto di azioni proprie della Società per il 2019, considerando le azioni proprie già in portafoglio, Eni deteneva n. 61.635.679 azioni proprie pari al 1,70%. I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2019” che segue. Il Consiglio di Amministrazione di Eni, in data 18 marzo 2020, alla luce degli sviluppi di mercato intervenuti a seguito della diffusione della pandemia COVID-19 e delle decisioni assunte dall’OPEC+, ha deliberato di ritirare la proposta di acquisto di azioni proprie 2020 per un valore pari a 400 milioni di euro indirizzata all’Assemblea dei Soci del 13 maggio 2020. Successivamente, a seguito dell’annullamento delle azioni proprie deliberato dall’Assemblea dei Soci del 13 maggio 2020 Eni detiene n. 33.045.197 azioni proprie pari allo 0,92% del capitale sociale. Le società controllate da Eni non detengono azioni della Società.
I dettagli delle operazioni effettuate sono riportati nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente nei documenti allegati nella sezione “Azioni proprie 2019” che segue.
Il 6 gennaio 2014 Eni ha avviato il programma di acquisto di azioni proprie, in esecuzione della delibera assembleare del 10 maggio 2013. Per proseguire nel programma di acquisto, l’Assemblea degli Azionisti dell’8 maggio 2014 ha deliberato l’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie per 18 mesi dalla data della delibera. Dall’avvio del programma fino al 31 dicembre 2014 Eni ha acquistato 21.656.910 di azioni proprie, pari allo 0,60% del capitale sociale.
Al 31 dicembre 2014 le azioni proprie in portafoglio ammontano a 33.045.197, pari allo 0,91% del capitale sociale.
Il 13 marzo 2015, in occasione della presentazione del Piano Strategico 2015-2018, Eni ha annunciato la sospensione del piano di acquisto di azioni proprie.