I mercati internazionali sono sempre più attenti alle attività finalizzate a creare valore sostenibile a lungo termine. Anche per quel che riguarda la rendicontazione connessa al cambiamento climatico.
Eni ha intrapreso un percorso di decarbonizzazione per rispondere alla sfida cruciale del settore energetico: la transizione verso un futuro low carbon e l’accesso alle risorse per una popolazione mondiale in crescita.
Eni punta ad essere una società energetica “Net Zero carbon” entro il 2050 (Scope 1, 2 e 3), con l’obiettivo di essere leader nella transizione energetica.
Eni è fortemente impegnata a ricoprire un ruolo chiave nella sostenibilità e nel corso degli ultimi anni ha costruito un business model che mette la sostenibilità al centro di ogni attività aziendale, inclusa la strategia finanziaria, e ritiene che lo sviluppo e l’utilizzo degli strumenti finanziari sustainability-linked possano contribuire a promuovere il processo di transizione energetica verso un futuro low-carbon.
Il framework ha ricevuto la valutazione di Second Party Opinion (SPO) di Moody's.
Questi strumenti finanziari contribuiscono al raggiungimento di SDG 7 (Energia pulita e accessibile) e SDG 13 (Lotta contro il cambiamento climatico).