Per favore compila questo campo

Incidente nel deposito Eni di Calenzano

Eni desidera esprimere la propria forte vicinanza alle famiglie delle persone decedute e alle persone rimaste coinvolte nell’incidente.

Stiamo pienamente collaborando con l’autorità giudiziaria per l’accertamento delle dinamiche.

Nota stampa del 21 marzo 2025 - 11:47 Eni: precisazioni su vicenda Calenzano

In merito a quanto riportato recentemente da diversi mezzi di informazione in relazione alle indagini sull’incidente di Calenzano, e nel pieno rispetto del lavoro investigativo condotto dalla Procura di Prato, Eni ribadisce di non avere svolto alcuna attività di ostacolo alle indagini della Procura: infatti, i documenti tecnici rinvenuti dalla Procura stessa e datati successivamente all’incidente, gestiti da uno dei dipendenti Eni indagati, non rappresentano un’introduzione artificiosa post incidente di indicazioni di lavoro alla ditta manutentrice Sergen, ma esiti di un lavoro commissionato dopo l’evento da Eni alla ditta contrattista DG Impianti volto a ricostruire tecnicamente il funzionamento impiantistico delle linee di circuito dei prodotti potenzialmente interessate dall’evento incidentale.

 

Leggi la nota stampa integrale

È attiva la casella di posta elettronica alla quale possono essere inviate le richieste di risarcimento dei danni.

Espandi Riduci

Dichiarazione Eni 19 marzo 2025

Eni prende atto delle informazioni di garanzia annunciate ed emesse il 19 marzo 2025 dalla Procura di Prato in relazione all’incidente al Deposito di Calenzano. Come appreso, gli avvisi hanno riguardato responsabili e operatori di aree tecnico operative della Direzione Refining Revolution and Transformation di Eni legate alle attività del deposito, esponenti della ditta fornitrice Sergen, nonché la stessa Eni SpA per la responsabilità ex Legge 231, e consentiranno il proseguo delle attività investigative anche con il coinvolgimento dei soggetti interessati. Eni conferma, come fatto finora, la propria piena e totale collaborazione all’autorità giudiziaria, con la volontà prioritaria di contribuire a individuare le cause e le dinamiche ad esse associate all’origine dell’incidente. Eni conferma altresì il proprio impegno al risarcimento dei parenti dalle vittime dell'incidente e, con la maggiore tempestività possibile consentita dai tempi dalle attività di perizia, dei danni civili sul territorio, in avanzato stato di definizione complessivo.

Comunicati stampa precedenti

Alla luce degli aggiornamenti relativi alle persone rimaste coinvolte nell’incidente di Calenzano, Eni desidera esprimere nuovamente la propria vicinanza alle famiglie delle persone decedute e alle persone ferite o comunque coinvolte. 

Vai al comunicato stampa

In merito all’esplosione avvenuta questa mattina presso il deposito carburanti di Calenzano, Eni rimanda a quanto comunicato dalla Prefettura circa l’impatto dell’incidente sulle persone.
Eni desidera esprimere la propria forte vicinanza alle famiglie delle persone decedute e alle persone rimaste coinvolte nell’incidente.

 

Vai al comunicato stampa

Eni conferma che questa mattina è divampato un incendio presso il deposito di carburanti a Calenzano (Firenze) e che i Vigili del Fuoco stanno operando per domare le fiamme che sono confinate alla zona pensiline di carico e non interessano in alcun modo il parco serbatoi.

Vai al comunicato stampa


Back to top
Back to top