Città del Messico (Messico), 2 maggio 2023. - Eni Messico consegna il primo lotto di cesti per la coltivazione di ostriche basati sul metodo di allevamento australiano per promuovere l'ostricoltura e favorire i produttori del sistema lagunare Carmen-Pajonal-Machona, a Sanchez Magallanes, Tabasco.
La consegna dei cesti australiani alle prime 8 cooperative è avvenuta il 2 maggio alla presenza del governatore dello Stato di Tabasco, Carlos Manuel Merino Campos, e di altri membri del suo esecutivo. All'evento hanno partecipato anche Giorgio Guidi, Managing Director di Eni Messico, e rappresentanti dell'Università Juarez Autonoma del Tabasco (UJAT).
Questa consegna rappresenta il primo passo verso la piena attuazione di un progetto integrato con cui Eni Messico fornirà agli ostricoltori locali formazione e supporto tecnico, nonché attrezzature specifiche, per l'implementazione della nuova tecnologia. Il progetto per la promozione dell'ostricoltura ha una durata di quattro anni e si prevede che ne usufruiranno fino a 12 cooperative.
Il progetto di Eni Messico si propone di migliorare le opportunità di sostentamento sostenibile per gli ostricoltori, favorendo la produzione di ostriche di qualità superiore e ampliandone le opportunità commerciali, trattandosi della principale attività economica di queste comunità.
Il Messico è un paese chiave nella strategia di crescita organica di Eni. Attualmente Eni Messico sta producendo oltre 40 mila barili di petrolio equivalenti al giorno (kboed) dal progetto di sviluppo dell'Area 1, il cui completamento è previsto entro il 2025. L'azienda è presente nel Paese dal 2006 e attualmente detiene una partecipazione in otto blocchi di esplorazione e produzione (sei come Operatore), tutti situati nel bacino sudorientale del Golfo del Messico.
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