• FINANZA, STRATEGIA E REPORT

Eni: esiti dell'Assemblea degli Azionisti 2024

  • approvazione Bilancio Eni S.p.A. 2023
  • attribuzione dell’utile di esercizio 2023 di 3,272 miliardi alla riserva disponibile
  • dividendo annuale 2024 di 1 euro per azione
  • approvazione del Piano di Azionariato Diffuso 2024-2026  
  • approvazione della politica di remunerazione 2024 e voto favorevole sui compensi corrisposti nel 2023
  • autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie
  • eventuale utilizzo delle riserve disponibili a titolo e in luogo del dividendo 2024
  • autorizzazione al Consiglio di Amministrazione all’annullamento di azioni proprie che saranno acquistate nell’ambito del nuovo piano di buyback con la finalità di remunerare gli Azionisti

 

Roma, 15 maggio 2024 – L’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti che si è tenuta in data odierna ha deliberato:


(parte ordinaria)
 

  • l’approvazione del bilancio di esercizio al 31 dicembre 2023 di Eni S.p.A. che chiude con l’utile di 3.272.366.066,40 euro;
  • l’attribuzione dell’utile di esercizio di 3.272.366.066,40 euro alla riserva disponibile;
  • ai sensi e per gli effetti dell’art. 114-bis del T.U.F. e dell’art. 2357-ter c.c.:
    -     l’approvazione del Piano di Azionariato Diffuso 2024-2026 (“PAD”), a favore della generalità dei dipendenti Eni secondo le condizioni descritte nel Documento Informativo messo a disposizione dell’Assemblea, conferendo al Consiglio di Amministrazione ogni potere necessario per l’attuazione del PAD, anche attraverso soggetti a ciò delegati;
    - l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione a disporre fino a un massimo di 10,5 milioni di azioni proprie al servizio dell’attuazione del PAD, di cui: i) 4,1 milioni già in portafoglio libere da vincoli, di cui 2,9 milioni originariamente destinate al precedente Piano ILT azionario 2020-2022 e non utilizzate; ii) 6,4 milioni rinvenienti dal programma di acquisto di azioni proprie autorizzato dall’Assemblea odierna;
  • l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione – ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357 c.c. – a procedere all’acquisto di azioni della Società, in più volte, per un periodo fino alla fine di aprile 2025, per il perseguimento delle finalità indicate nella Relazione illustrativa del Consiglio di Amministrazione, nei termini e alle condizioni di seguito precisati:
    -     il numero massimo di azioni da acquistare è pari a n. 328.000.000 azioni ordinarie per un esborso complessivo fino a 3,5 miliardi di euro, di cui:
             - fino a massimo n. 321.600.000 azioni per finalità di remunerazione degli Azionisti;
             - fino a massimo n. 6.400.000 azioni per costituire la provvista azionaria a servizio del PAD;

    -     gli acquisti dovranno essere effettuati nei limiti degli utili distribuibili e delle riserve disponibili risultanti dall’ultimo bilancio regolarmente approvato. Quota parte delle riserve disponibili o degli utili distribuibili saranno vincolati contabilmente, per un importo pari agli acquisti delle azioni proprie effettuati, tramite l'imputazione a specifica riserva indisponibile, fintanto che le azioni proprie saranno in portafoglio;
    -     gli acquisti dovranno essere effettuati ad un prezzo che sarà individuato di volta in volta, avuto riguardo alla modalità prescelta per l’effettuazione dell’operazione e nel rispetto delle eventuali prescrizioni regolamentari e delle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili, fermo restando che tale prezzo in ogni caso non dovrà discostarsi in diminuzione o in aumento di oltre il 10% rispetto al prezzo ufficiale registrato dal titolo Eni S.p.A. nella seduta del mercato Euronext Milan, organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., del giorno precedente ogni singola operazione di acquisto;
    -     gli acquisti dovranno essere effettuati in modo da assicurare la parità di trattamento tra gli Azionisti e secondo le modalità previste dalla normativa di riferimento e dalle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili e in particolare:
           -   sui mercati regolamentati secondo modalità operative stabilite nei regolamenti di organizzazione e gestione dei mercati stessi, che non consentano l’abbinamento diretto delle proposte di negoziazione in acquisto con predeterminate proposte di negoziazione in vendita;
            -  con le modalità stabilite dalle prassi di mercato ammesse dalla Consob ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) n. 596/2014 eventualmente applicabili;
            - alle condizioni indicate dall’art. 5 del Regolamento (UE) n. 596/2014, così come precisate nella delibera assembleare;
     
  • l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione – ai sensi e per gli effetti dell’art. 2357-ter c.c. – a procedere alla disposizione, in una o più volte, di tutte o parte delle azioni proprie in portafoglio diverse da quelle acquistate per finalità di remunerazione degli Azionisti, anche prima di aver esaurito il quantitativo massimo di azioni acquistabile. La vendita e/o gli altri atti di disposizione e/o utilizzo delle azioni proprie in portafoglio potranno avvenire per il perseguimento delle finalità indicate precedentemente:
    -       secondo le modalità e le tempistiche definiti dal PAD e per l’eventuale eccedenza secondo le modalità ritenute più opportune e rispondenti all’interesse della Società senza limiti temporali, in ogni caso, nel rispetto della normativa vigente nonché, ove applicabili, delle prassi di mercato ammesse pro-tempore vigenti;
    -       secondo i termini e le condizioni di volta in volta stabiliti dal Consiglio di Amministrazione, in conformità alle finalità di cui alla presente autorizzazione, nel rispetto dei limiti eventualmente previsti dalla normativa vigente e dalle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili;
  • con riferimento all’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, di conferire al Consiglio di Amministrazione – con facoltà di delega all’Amministratore Delegato e di subdelega da parte dello stesso – ogni potere occorrente per dare esecuzione alle relative deliberazioni, ponendo in essere tutto quanto richiesto, opportuno, strumentale e/o connesso per il buon esito delle stesse, nonché per provvedere all’informativa al mercato richiesta dalla normativa, anche comunitaria, di riferimento e dalle prassi di mercato ammesse eventualmente applicabili;
  • in conformità con la Politica di Remunerazione degli Azionisti approvata dal Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. in data 13 marzo 2024:
    -       di approvare la distribuzione, a titolo e in luogo del pagamento del dividendo relativo all’esercizio 2024, di una somma di euro 1 per azione in tranches di pari importo (0,25 euro per azione) nei mesi di settembre 2024, novembre 2024, marzo 2025, e maggio 2025(1), utilizzando le riserve disponibili, ricorrendo, se opportuno e nell’interesse degli Azionisti, anche all’ammontare residuo della riserva di rivalutazione ex Lege n. 342/2000 il cui utilizzo è stato oggetto di deliberazione da parte dell’Assemblea del 10 maggio 2023;
    -       di delegare il Consiglio di Amministrazione a dare attuazione alle deliberazioni di cui sopra, accertando di volta in volta la sussistenza delle condizioni di legge ai fini della distribuzione delle riserve;
  • di approvare la prima sezione e di deliberare in senso favorevole sulla seconda sezione della Relazione sulla Politica di remunerazione 2024 e sui compensi corrisposti nel 2023, prevista dall’art. 123-ter del T.U.F. (“Compensi e altre informazioni”);

 

 

(parte straordinaria)
  

  • l’autorizzazione al Consiglio di Amministrazione ad annullare fino ad un massimo di n. 321.600.000 azioni proprie senza valore nominale, che verranno eventualmente acquisite in base all’odierna autorizzazione assembleare rilasciata in sessione ordinaria con la finalità di remunerare gli Azionisti e l’approvazione della conseguente modifica dell’art. 5 dello Statuto Sociale, nei termini indicati dalla Relazione del Consiglio all’Assemblea, conferendo al Consiglio di Amministrazione – con facoltà di delega all'Amministratore Delegato e di subdelega da parte dello stesso – ogni potere occorrente per dare esecuzione alle deliberazioni.

 

[1] Il pagamento della prima tranche sarà effettuato il 25 settembre 2024 - con data di stacco cedola il 23 settembre 2024 e record date il 24 settembre 2024 - e il pagamento della seconda tranche sarà effettuato il 20 novembre 2024 - con data di stacco cedola il 18 novembre 2024 e record date il 19 novembre 2024.

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