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San Donato Milanese (Milano), 23 giugno 2023 – Eni S.p.A (“Eni”) annuncia che insieme a Vår Energi ASA (“Vår”) ha raggiunto un accordo per l'acquisizione di Neptune Energy Group Limited ("Neptune").
Neptune è una società indipendente, leader nell'esplorazione e produzione, con un portafoglio globale di asset prevalentemente a gas e attività in Europa occidentale, Nord Africa, Indonesia e Australia. La produzione di Neptune è competitiva in termini di costo e ha un basso livello di emissioni. Neptune è stata fondata nel 2015 da Sam Laidlaw e attualmente è controllata da China Investment Corporation, da fondi gestiti da Carlyle Group e CVC Capital Partners e da alcuni manager della società.
Eni acquisirà l’intero portafoglio di Neptune con esclusione delle attività in Germania e in Norvegia ("Neptune Global Business", “Acquisizione Eni”). Le attività in Germania saranno scorporate dal perimetro prima dell’operazione, mentre le attività in Norvegia ("Neptune Norway Business") saranno acquisite da Vår direttamente da Neptune ai sensi di uno share purchase agreement separato (“Acquisizione Vår”) (l’Acquisizione Eni e l’Acquisizione Vår, congiuntamente l’“operazione”).
L’Acquisizione Vår si perfezionerà immediatamente prima dell’Acquisizione Eni, e i proventi derivanti dalla vendita del Neptune Norway Business rimarranno nel Neptune Global Business, acquisito da Eni. Vår è una società quotata alla Borsa di Oslo e detenuta al 63% da Eni.
Secondo i termini concordati, Neptune Global Business avrà un Enterprise Value pari a $2,6 miliardi, mentre Neptune Norway Business avrà un Enterprise Value pari a circa $2,3 miliardi. Al 31 dicembre 2022, il debito netto del Neptune Global Business (pro-forma per la vendita del Neptune Norway Business) era pari a circa $0,5 miliardi. Il corrispettivo netto finale per le operazioni di Eni e Var sarà pagato in contanti al momento del loro completamento. L’Acquisizione Eni sarà finanziata attraverso la liquidità disponibile.
L’operazione rappresenta un’opportunità eccezionale per Eni, consentendole di integrare le proprie attività in aree geografiche chiave, di sostenere l’obiettivo del 60% di produzione di gas naturale e di raggiungere un livello di zero emissioni nette (Scope 1 + 2) nel business Upstream entro il 2030. L'operazione è in linea con la strategia di Eni di fornire alla società energia accessibile, sicura e a basse emissioni, per la quale il gas naturale rimane una fonte importante. L'acquisizione di Neptune è coerente con il framework operativo e finanziario di Eni e con gli obiettivi definiti nel Piano 2023-2026, consentendo di incrementare gli utili e i flussi di cassa, nonché di creare valore addizionale per gli azionisti.
In particolare, l'operazione genera i seguenti benefici:
Commentando l'operazione, l'Amministratore Delegato di Eni, Claudio Descalzi, ha dichiarato: "Attraverso questa operazione Eni acquisisce un portafoglio di elevata qualità e a bassa intensità carbonica, con un'eccezionale complementarità a livello strategico e operativo. Riteniamo che il gas sia una fonte energetica ponte cruciale per la transizione energetica globale, e siamo impegnati ad aumentare la nostra quota di produzione di gas naturale al 60% entro il 2030. Neptune contribuirà al nostro portafoglio prevalentemente con risorse gas. Inoltre, la sovrapposizione geografica e operativa è sorprendente: aumenta la dimensione di Vår Energi, società di cui Eni detiene la maggioranza; apporta una maggiore produzione di gas e ulteriori opportunità CCUS nel Mare del Nord; consolida la posizione di Eni come prima compagnia internazionale in Algeria, fornitore chiave di gas per i mercati europei; incrementa la presenza di Eni nell'offshore dell'Indonesia, con forniture all'impianto di GNL di Bontang e ai mercati nazionali. Ci aspettiamo inoltre che questi volumi addizionali di gas garantiscano ulteriori opportunità di ottimizzazione per le attività GGP di Eni. L’operazione aggiungerà circa 4 miliardi di metri cubi di gas da destinare ai consumatori europei. Un ulteriore aspetto cruciale dell’operazione è il basso costo delle nuove forniture e l’incremento di flusso di cassa che porta a Eni. Questo supporta il nostro impegno nell’offrire un dividendo attraente e solido e il programma di buyback a sostegno della distribuzione del 25-30% del CFFO ai nostri azionisti. La natura e le sfide della transizione energetica richiedono una risposta focalizzata, e questa operazione evidenzia in particolare due aspetti importanti della strategia finanziaria di Eni: la flessibilità e l'opzionalità che la nostra elevata liquidità e il nostro basso leverage offrono, e il nostro innovativo modello satellitare che contribuisce ad accedere a capitali dedicati".
Overview sul portafoglio acquisito
L'acquisizione presenta una forte complementarità con le attività e la strategia di Eni:
Condizioni regolatorie e tempistiche del closing
Il perfezionamento dell’Acquisizione Eni è soggetto a condizioni sospensive tipiche per operazioni di questa natura, tra cui (i) lo scorporo dal perimetro delle attività di Neptune in Germania, (ii) il perfezionamento dell’Acquisizione Vår (che avverrà immediatamente prima del perfezionamento dell’Acquisizione Eni) e (iii) l'ottenimento di ulteriori consensi governativi e contrattuali, FDI e antitrust. Il closing dell’operazione è previsto per il primo trimestre del 2024.
Advisor
Eni è stata assistita da HSBC come advisor finanziario esclusivo, White & Case LLP come advisor legale, Ernst & Young come advisor fiscale.
Conference call
Eni terrà una conference call e una sessione Q&A oggi, 23 giugno 2023, alle ore 13,00. La call sarà tenuta dall’Amministratore delegato Claudio Descalzi e dal management della società. Sul sito www.eni.com sarà disponibile la versione in PDF della presentazione alle ore 12,45. Sarà possibile seguire lo streaming live sul sito web di Eni. La modalità di ascolto e i numeri per accedere alla call saranno disponibili al seguente link: https://www.eni.com/en-IT/investors/our-reports/financial-results/2023/presentation-23-june-2023.html
[1] Inclusa la quota di Eni in Vår (63%)
[2] Stima Eni produzione 2023
[3] Neptune esclusa Germania