Lo stabilimento petrolchimico di Manfredonia e Monte Sant’Angelo nasce nel 1968 con Anic per la produzione di fertilizzanti. Successivamente, la società Chimica Dauna, detenuta 50% da Anic e 50% da Snia Viscosa, avvia gli impianti di caprolattame, solfato ammonico e altri derivati. Nel 1982 Anic acquista il 50% delle azioni di proprietà della Snia Viscosa, divenendone unico proprietario. Due anni più tardi la società Chimica Dauna viene fusa per incorporazione in Anic Agricoltura (poi Enichem Agricoltura). Dal 1976, a seguito di un’esplosione nell’impianto ammoniaca-urea, le attività produttive vengono gradualmente dismesse fino alla chiusura, tra il 1988 e il 1994, degli impianti di caprolattame e fertilizzanti. L’area industriale di Manfredonia è stata riconosciuta Sito di Interesse Nazionale nel 1998.