Ravenna, un modello per la transizione energetica
a Ravenna Eni ha costruito il principale Distretto Energetico Italiano, centrale per le strategie di decarbonizzazione e di economia circolare di Eni e del Paese. Alle prime estrazioni di metano e allo sviluppo dell’upstream si sono aggiunti la produzione di energia termica ed elettrica, la chimica, il risanamento delle aree e la riqualificazione produttiva fino al fotovoltaico ed allo stoccaggio della CO2.
Eni Rewind sta gestendo il progetto di valorizzazione e riqualificazione produttiva di Ponticelle che prevede un impianto fotovoltaico con storage lab per l’accumulo di energia, una piattaforma di bio recupero dei terreni contaminati da idrocarburi e una piattaforma polifunzionale di pretrattamento dei rifiuti derivanti da attività industriali e ambientali. Eni, con il Distretto Centro Settentrionale-Upstream ha avviato un programma per la realizzazione di un hub per la cattura e lo stoccaggio della CO2 (CCS), utilizzando infrastrutture già presenti per l’estrazione di gas, che verranno riconvertite nel processo inverso di iniezione di CO2, nei giacimenti di gas esausti nell’offshore ravennate con un potenziale di 500 milioni di tonnellate di stoccaggio.
Leggi l’estratto in Pdf
