Circular Bootcamp a Taranto, aziende locali e startup a confronto

Condivisione di esperienze, confronto sui temi dell’economia circolare, dell’innovazione, della sostenibilità e possibili sinergie tra imprese locali e startup: sono questi gli obiettivi del Circular Bootcamp, l’evento che per il secondo anno consecutivo è stato organizzato da Joule nella città di Taranto e si è svolto lo scorso 3 ottobre nell’ambito del Re-Think Circular Economy Forum. Un momento importante per contribuire allo sviluppo di un ecosistema dell’innovazione nella città pugliese.  

L’iniziativa, ospitata negli spazi degli Ex-Baraccamenti Cattolica, ha visto la partecipazione di Mattia Voltaggio, Head of Joule, di Michelangelo Di Luozzo, direttore della raffineria Eni di Taranto e di Domenica Surace, responsabile per Joule della misurazione e del reporting.  “L’idea nasce – ha spiegato Domenica Surace - con l'obiettivo di parlare di economia circolare e ricreare un momento di confronto tra aziende, PMI e startup dell’ecosistema Joule. Riteniamo – ha specificato – che sia un’importante opportunità per creare valore sul territorio e rendere la città di Taranto sempre di più un punto di riferimento per l’innovazione”. 

Durante l’evento, un panel dal titolo “Ecosistemi locali per l’innovazione e la sostenibilità” ha permesso ad alcuni rappresentanti di realtà che lavorano sul territorio di raccontare sia i progetti già realizzati che le iniziative future.  Tra i partecipanti:  Lavinia Carrese dell’acceleratore Faros della Rete Nazionale promossa da CDP Venture Capital, il primo acceleratore italiano dedicato a startup in ambito blue economy; Francesco Castellano, fondatore di Tondo, l’organizzazione dedicata all’economia circolare;  Lucia Minutello, vicepresidente di Confindustria Taranto con delega alla Ricerca, all’Innovazione e Questioni di parità; Feliciana Catino, responsabile del servizio Innovazione e Smart City del Comune di Taranto e responsabile amministrativo del progetto Calliope (Casa delle Tecnologie Emergenti di Taranto). 

L'evento si è concluso con la partecipazione di tutti i presenti a dei tavoli di lavoro. In questo modo, sia le startup dell'ecosistema di Joule che le aziende locali hanno potuto presentarsi e raccontare progetti e attività. Si è trattato di un vero e proprio momento di networking, finalizzato allo sviluppo di sinergie e possibili future collaborazioni. 

Le startup dell’ecosistema di Joule presenti all’evento:

• Bi-rex, rappresentata da Greta Colombo Dugoni e Monica Ferro;
• Pyrogas Engineering S.B., rappresentata da Matteo Pizzuto;
• Regenstech, Rappresentata da Maria Silvia Pazzi;
• ReHouseit, rappresentata da Nicolò Verardi
• 20energy, rappresentata da Marco Krieziu;
• DockPower, rappresentata da Davide Lorenzi;
• SEAform, rappresentata da Alice;
• Wast3DShells, rappresentata da Serena Lotto.