forum-italo-congolese.jpg

Joule al Forum italo-congolese per la promozione degli scambi tra artigiani e Pmi

La ministra congolese Jacqueline Lydia Mikolo è stata ospitata da Eni per una visita di Road, il distretto dell’innovazione nell’area del Gazometro di Roma.

02 febbraio 2024
2 min di lettura
02 febbraio 2024
2 min di lettura

Innovazione, transizione energetica e nuove tecnologie sono stati alcuni dei temi al centro del Forum italo-congolese per la Promozione degli scambi tra artigiani e Piccole e medie imprese (Pmi). All’iniziativa, che si è svolta a Roma dal 31 gennaio al 2 febbraio 2024, ha preso parte anche Joule, la scuola di Eni per l’impresa, con un intervento di Mattia Voltaggio. “Il 2024 per il Congo – ha detto Voltaggio, Head of Joule - è l'anno della giovinezza. Un tema molto importante che esprime la fiducia nel futuro e nella possibilità di esplorare nuove prospettive di crescita. Joule, come scuola di Eni per l'impresa, è animata dalla stessa fiducia nel futuro e nella possibilità di una transizione energetica che sia condivisa equamente nei Paesi nei quali operiamo”.

La tre giorni, organizzata a Roma dall’ambasciata della Repubblica del Congo con il patrocinio del governo di Brazzaville, ha coinvolto oltre 400 attori rappresentanti di istituzioni, imprese ed artigiani italiani e congolesi che hanno manifestato interesse e si sono confrontati sulle opportunità e sfide che la piccola e media imprenditoria deve affrontare in diversi settori, sul filo di un tessuto artigianale nel quale Roma e Brazzaville si riconoscono simili.

“L’Italia è la culla delle piccole e medie imprese e merita tutta la nostra attenzione. Il Congo è pronto a presentare proposte per una collaborazione reciprocamente vantaggiosa”. Con queste parole la ministra congolese delle Pmi e dell’Artigianato, Jacqueline Lydia Mikolo, ha aperto il Forum.

Il 2 febbraio, la ministra e una delegazione congolese sono stati ospitati da Eni per una visita nell’area del Gazometro di Roma Ostiense, sede del Rome Advanced District (Road) e dell’Eni 2050 lab, dove sono presenti i prototipi delle principali tecnologie Eni per la transizione energetica. A conclusione della visita, alcune startup dell’ecosistema di Joule hanno presentato a tutta la delegazione congolese le proprie soluzioni innovative.