La popolazione irachena deve affrontare molte sfide, tra cui le limitate opportunità occupazionali, la carenza di fornitura elettrica, siccità persistente e insicurezza alimentare. L'Iraq, un tempo noto per i suoi terreni fertili, si trova oggi a fronteggiare gravi problemi di sicurezza alimentare causati da pratiche obsolete. Per soddisfare la domanda in crescita, il Paese è costretto a dipendere significativamente dalle importazioni di prodotti alimentari.
I settori agricolo, energetico e idrico sono strettamente interconnessi: in Iraq, è necessario che tutti e tre siano innovati per favorire la crescita e sostenere la lotta al cambiamento climatico. Gli investimenti e le iniziative del settore privato, tuttavia, possono stimolare cambiamenti positivi e introdurre soluzioni innovative ad alcune di queste sfide per le imprese e le comunità irachene.
Per questo motivo Eni Iraq, Eni attraverso Joule, la sua scuola d’impresa, UNIDO (l'Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale) e LVenture Group (holding che investe in start-up digitali) hanno lanciato a giugno 2022 il bando Sustainable Agro-Energy in Iraq – #IPI Call for innovative entrepreneurship.