Oltre il Covid, alla ricerca di una nuova sostenibilità

La centralità dell’essere umano e i futuri modelli di sviluppo: questi i temi della tavola rotonda al digital talk di Orizzonti

Quando si parla di risorse in Basilicata manca spesso un aspetto fondamentale: l’esodo dei giovani. Lo ha detto Vincenzo Acito, consigliere regionale, intervenuto al dibattito del digital talk di Orizzonti. Se non si costruisce un sistema economico in grado di consentire ai ragazzi di restare - ha scandito Acito - non si potrà realizzare alcun modello di sviluppo sostenibile. Enzo Alliegro, antropologo dell’Università Federico II di Napoli, ha sottolineato invece l’impossibilità di lavorare alla transizione energetica in assenza di una transizione culturale. Alliegro ha rimarcato lo strettissimo legame tra persone e territorio, e la necessità di una maggiore consapevolezza della fragilità dell’essere umano, evidenziata in questi mesi dal Covid-19. A seguire, il giornalista Andrea Di Consoli si è soffermato sulla necessità di una pluralità di modelli di sviluppo, tuttavia possibile solo a fronte di un’offerta culturale di alto livello. Secondo Di Consoli, non si può rifiutare l’idea che il benessere sia un valore, così come non si può negare che con i modelli economici moderni la povertà nel mondo si riduce sensibilmente anno dopo anno. A chiudere il ciclo di interventi la Presidente della Camera Forense Ambientale di Basilicata Cinzia Pasquale, che ha sottolineato la necessità di parlare della transizione in una maniera nuova: "Bisogna riempire di contenuti i modelli della transizione, ridando qualità alla legislazione ordinaria". Al centro, due dei concetti evocati da Calvino nelle “lezioni americane”, esattezza e rapidità, utili anche per spiegare lo stato dell’arte del Diritto Ambientale in Italia.