Il cuore della tecnologia Waste to Fuel, messa a punto nel Centro Ricerche Eni per le Energie Rinnovabili e l’Ambiente di Novara e sperimentata in un impianto pilota a Gela, è la termoliquefazione: si tratta di un processo che trasforma i rifiuti organici in una sorta di petrolio biologico o bio olio, con recupero dell’acqua in essi contenuta.