Il Comune del potentino punta a rivestire un ruolo di primo piano e il primo passo sarà la costituzione di un Comitato
Moliterno si rilancia. Il Comune del potentino, poco meno di 4.000 abitanti, ha volontà di rivestire un ruolo di primo piano e il primo passo sarà la costituzione di un Comitato. Con partner quali la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), CFA Camera Forense Ambientale e la Cattedra Unesco dell’Università della Basilicata, lo scopo è ridare centralità nella Val d’Agri alla comunità. La costituzione di una vasta area territoriale è uno degli obiettivi, così come un obiettivo è candidarsi alla rete internazionale Unesco delle città inclusive e sostenibili.
La partecipazione all’avviso pubblico “Creative Living Lab” promosso dal Ministero per i beni culturali per la promozione di progetti di rigenerazione urbana attraverso la cultura e l’innovazione costituisce il principio di questo percorso, ma i piani per il futuro non si fermano qui. La volontà è quella di creare e realizzare progetti in diversi settori. Partire dal territorio è necessario per permettere a Moliterno di ritagliarsi il proprio spazio nella scena regionale e nazionale e, con la formalizzazione del Comitato, tutto questo sarà possibile.