Il suolo è una risorsa limitata in quanto non riproducibile. I siti industriali dismessi o non più utilizzabili rappresentano una criticità ambientale, ma anche economica e sociale se non rigenerate. La nostra sfida è dare loro nuova vita grazie a interventi di bonifica progettati in funzione di un possibile riuso e della riqualificazione produttiva. Il risanamento ambientale, infatti, oltre ad eliminare la contaminazione, rende nuovamente fruibili i brownfield, ad esempio per ospitare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili o per il trattamento e riciclo dei rifiuti, agendo come driver di sviluppo per il Paese. In questo modo molte aree che si trovano in zone già antropizzate e servite possono essere recuperate e destinate a nuove attività, evitando così il consumo di ulteriore suolo “vergine”. Un impegno che la società persegue in accordo e nel segno del dialogo con le comunità, impegnandosi a improntare un cambiamento fondato su rapporti di lungo termine con gli stakeholder.
L'area ex mineraria di Niccioleta dopo l'intervento di messa in sicurezza e ripristino ambientale