A Potenza l’evento di PoliHub e Confindustria Basilicata, incentrato sulle prospettive dell’adozione dell’Intelligenza artificiale e su come le imprese possono abbracciare e capitalizzare al meglio questa rivoluzione tecnologica.
Si è chiusa la call di “Basilicata open lab” finalizzata all’individuazione e al supporto di progetti imprenditoriali innovativi e sostenibili, che saranno sviluppati in Basilicata secondo il progetto di Joule, la scuola di Eni per l’Impresa, con i partner PoliHub ed Elis. Partirà questo mese la fase della formazione che, più correttamente, è un cammino di coinnovazione tra aziende lucane e team di esperti provenienti da tutt’Italia. E tra le gradi sfide di questa nuova edizione ci sono le opportunità offerte dall’Intelligenza artificiale. Se n’è parlato presso la sede dell’associazione degli industriali lucani, nel corso dell’evento “AI: un viaggio tra sfide e opportunità”, organizzato da PoliHub* - Innovation Park & Startup Accelerator e Confindustria Basilicata, nell’ambito del progetto.
Professionisti, aziende e startup si sono riuniti per un confronto sulle applicazioni tangibili dell’AI nel contesto aziendale e sulle innumerevoli opportunità che offrirà. L’evento ha offerto uno sguardo sulle sfide e le prospettive dell’adozione dell’AI, favorendo una discussione su come le imprese possono abbracciare e capitalizzare al meglio questa rivoluzione tecnologica. Il presidente della sezione Informatica, servizi innovativi e tecnologici di Confindustria Basilicata, Vincenzo Lioy, e il project manager di Joule di Basilicata Open LAB, Fabrizio Lanciotti, hanno introdotto il tema dell’incontro, moderato dal il giornalista Vito Verrastro.
Carlo Negri, ricercatore senior dell’Osservatorio Artificial Intelligence del Politecnico di Milano, ha fornito una panoramica sulle sfide e le opportunità legate all’AI, sottolineando il ruolo cruciale di questa tecnologia nell’evoluzione delle aziende e, in particolare, delle PMI.
Francesca Saraceni, CEO di Intellico, ha condiviso esperienze e casi di successo sull’introduzione dell’AI in azienda, mostrando come questa tecnologia possa essere implementata con successo in diversi contesti.
L’attenzione si è poi concentrata su Basilicata Open LAB, con Vera Scuderi, corporate program manager di PoliHub, Emanuela Guerriero, membro del Consiglio scientifico di SmartEducationLab e professore associato all'Università del Salento, e Nicola Ciminelli, responsabile tecnico di Piaceri del Pollino. La tavola rotonda ha evidenziato il valore della co-innovazione tra startup e aziende, con un caso di studio specifico sull’intelligenza artificiale nel contesto di Ortolino-Piaceri del Pollino, startup selezionata durante la precedente edizione dell’iniziativa.