Per le piccole e medie imprese è fondamentale avere gli strumenti per digitalizzare il proprio business. A Marsicovetere un corso organizzato dal Comune e dalla Feem per fornire alle aziende tutto il know-how necessario
I dati sulla digitalizzazione delle piccole e medie imprese (Pmi) in Italia non sono confortanti: l’Italia è indietro rispetto alla media dei paesi europei. Il report SME Digital Growth Index 2024 di Webidoo Insight Lab, che analizza cinque dimensioni chiave della digitalizzazione – presenza digitale, commercio digitale, infrastrutture tecnologiche, ricerca e innovazione, competenze digitali – colloca l’Italia al 21° posto su 27 Paesi europei. Con un punteggio di 36,1%, l’Italia si trova ben al di sotto della media Ue di 40,2%. A guidare la classifica troviamo Danimarca (63,4%), Malta (60,1%) e Svezia (59,2%), mentre sono nel fanalino di coda Romania (23,5%), Bulgaria (24,6%) e Slovacchia (31,5%). Un dato che fa riflettere su quanto sia importante un maggiore impegno nel processo di digitalizzazione delle Pmi italiane per eliminare il gap con gli altri paesi europei.
In questa direzione va proprio il percorso formativo, gratuito, “Marketing digitale per le PMI” organizzato, nel mese di febbraio, dall’amministrazione comunale di Marsicovetere in collaborazione con la Fondazione Eni Enrico Mattei (Feem), erogatrice delle ore di formazione a 22 imprese, per un totale di 33 partecipanti. Il supporto di Feem dà continuità alle attività promosse sul territorio con il “Technology Digital Hub”, uno spazio fisico nato nell’ambito di “Agrivanda”, un’iniziativa più ampia di Eni, nata a Viggiano nel 2018 sotto la regia della Fondazione Eni Enrico Mattei. Il Technology Digital Hub è, infatti, oggi un centro di sviluppo delle competenze, che si pone come obiettivo proprio quello di facilitare, tra le altre attività, anche il processo digitalizzazione a specifici target di riferimento, tra cui anche le imprese. L’esperienza positiva degli anni scorsi, che aveva visto il coinvolgimento di 70 imprese locali nei comuni di Calvello, Anzi, Moliterno, ha permesso, quest’anno, di creare anche per le Pmi del Comune di Marsicovetere un corso in linea con le esigenze degli imprenditori in termini di know-how da acquisire e di disponibilità di tempo.
Nello specifico il corso, strutturato in 6 moduli della durata complessiva di 14 ore, ha affrontato i temi legati all’uso di internet e delle tecnologie per analizzare i mercati, elaborare le strategie di vendita e migliorare il fatturato di un’azienda. Il corso, nei primi moduli, ha esplorato gli accorgimenti da adottare dal punto di vista tecnico e le strategie per rendere i contenuti efficaci affinché un sito web, un blog, un e-commerce possa essere fruibile dagli utenti e presente sui motori di ricerca. E proprio su quest’ultimo punto, le aziende hanno esaminato concretamente le strategie di “Search Engine Optimization” (SEO) da adottare per migliorare la visibilità del sito web nei risultati organici dei motori di ricerca. Oggetto di approfondimento è stato anche la potenzialità della pubblicità online, che rientra nelle attività di Search Engine Marketing (SEM), una tecnica che utilizza il modello pay-per-clik per aiutare le aziende a raggiungere segmenti di pubblico mirati e a migliorare la loro visibilità sui motori di ricerca. Dopo una prima parte dedicata ai moduli legati al posizionamento, il corso ha analizzato un’altra dimensione importante che anche le PMI, nell’era digitale, non possono più sottovalutare, quella del commercio digitale. Molte aziende decidono di fare parte di e-marketplace, piattaforme digitali che mettono in contatto più venditori, che offrono beni e servizi, con altrettanti acquirenti; altre invece decidono di crearsi il proprio spazio, ovvero l’e-commerce di proprietà, una piattaforma digitale dove è l’azienda a rivolgersi direttamente agli acquirenti.
Due approcci diversi, che come più volte sottolineato anche durante il corso, richiedono specifiche conoscenze tecniche e legislative. L’ultima parte del corso ha affrontato due argomenti, oggi cruciali – l’analisi dei dati e l’utilizzo dell’Intelligenza Artificiale (IA) – utili per l’implementazione dei processi di digitalizzazione delle imprese, analizzando da un lato come le Pmi gestiscono e utilizzano i dati per creare valore e, dall’altro, come una tecnologia tanto dibattuta, quella dell’intelligenza artificiale (IA), riesce a ottimizzare i processi di marketing digitale.