10/06/2022 - Come si valuta l’attuazione delle misure previste nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza? Attraverso il raggiungimento di traguardi e obiettivi. Il Pnrr, infatti, per ogni riforma o investimento illustra nel dettaglio non solo i tempi in cui realizzare gli interventi ma anche gli obiettivi e le risorse. Gli indicatori a cui è affidato questo compito di misurazione sono suddivisi in due tipologie: i primi, detti milestone (o traguardi), sono qualitativi e valutano i processi che riguardano l’attuazione procedurale delle attività connesse al raggiungimento finale della misura. L’adozione o la semplificazione di determinate norme di precondizione per l’attuazione degli interventi, ad esempio. I secondi, i target (o obiettivi) sono indicatori di tipo quantitativo, di cui è possibile misurare l’attuazione in termini di risultato, ad esempio i chilometri di ferrovie costruiti per l’attuazione dell’intervento. Basti pensare che, entro la fine del 2022, l’Italia ha ben 100 obiettivi da raggiungere, di cui 45 entro il 30 giugno. Ma la domanda è: perché target e milestone sono centrali per l’erogazione delle rate del Pnrr? Poiché il raggiungimento di un certo numero di traguardi e di obiettivi, previsti per ogni singola misura è precondizione, sempre dopo valutazione positiva da parte della Commissione Europea, per il pagamento dei prestiti e dei contributi a fondo perduto.