27/02/2025 - L’audizione pubblica per la candidatura di Aliano a Capitale italiana della Cultura 2027, tenutasi nella sala Spadolini del Ministero della Cultura a Roma, ha rappresentato un momento cruciale nel percorso della città verso questo importante traguardo. A sostenere il dossier erano presenti il sindaco di Aliano, Luigi De Lorenzo, l’assessore regionale alla Salute e al PNRR, Cosimo Latronico, il Capo di Gabinetto della Regione Basilicata, Gianpiero Perri, e la Fondazione Eni Enrico Mattei (Feem), rappresentata da Annalisa Percoco, delegata dal presidente Vito Bardi alla presentazione del dossier. L’entusiasmo e l’ottimismo delle istituzioni sono emersi chiaramente dalle dichiarazioni rilasciate. In particolare, il presidente Bardi ha evidenziato l’importanza di questa opportunità per l’intera Basilicata: “Il dossier – ha dichiarato – mira a valorizzare Aliano come simbolo di rinascita culturale e sviluppo sostenibile, mettendo in luce le peculiarità storiche, artistiche e paesaggistiche del territorio”. L’assessore Latronico ha sottolineato il valore di Aliano come incarnazione perfetta della Basilicata, una terra che da luogo di emigrazione è diventata emblema di resilienza e benessere. Non si tratta solo di rilanciare la regione, ma di proporre un modello culturale sostenibile, frutto della collaborazione tra istituzioni e società civile.

