09/05/2024 - La Basilicata prosegue la sua rivoluzione digitale: grazie alla “Rete dei Centri di Facilitazione Digitale”, il futuro è più accessibile che mai. Dopo la presentazione ufficiale dello scorso autunno, il progetto sta prendendo forma.
Il PNRR si impegna a investire risorse considerevoli, ben 132 milioni di euro, per elevare le competenze di almeno 2,4 milioni di cittadini. Questo attraverso la creazione di 3.000 “presìdi” distribuiti su tutto il territorio nazionale, dove altrettanti “facilitatori digitali” agiranno da catalizzatori del cambiamento. La Basilicata, con un finanziamento di circa 1,4 milioni, si impegna a creare almeno 32 punti rete, raggiungendo così almeno 25.000 cittadini con supporto e formazione. Un investimento che vede la Regione partecipare con un cofinanziamento di circa 600.000 euro. A sei mesi dal via ufficiale, i servizi di facilitazione digitale, già consolidati presso i 5 centri regionali, si sono estesi a oltre 40 comuni che hanno aderito all’iniziativa. Si sono tenute 15 “giornate digitali” per diffondere il progetto e coinvolgere le associazioni cittadine. Oltre 20 facilitatori sono stati formati e attivati, e ora le attività sono in pieno svolgimento. Ogni comune, indipendentemente dalla sua dimensione o condizione sociale, può accedere a questi servizi. Grazie a una combinazione di punti fissi e servizi itineranti, più di un terzo dei facilitatori si sposta quotidianamente sul territorio, raggiungendo anche chi ha problemi di mobilità. Un nuovo sviluppo interessante è la collaborazione con l’INPS Basilicata: i facilitatori saranno formati sui servizi online dell’INPS, offrendo così un supporto completo.