23/05/2024 - Mentre a livello nazionale si è registrato un aumento medio dei prezzi, la Basilicata si posiziona in una fascia relativamente favorevole, piazzandosi al 53esimo posto su 78 province italiane analizzate. Secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, a Potenza, capoluogo della regione, l’aumento dei prezzi è stato dello 0,5% rispetto all’aprile dell’anno precedente, una cifra al di sotto della media nazionale.
Le province italiane con gli aumenti più rilevanti sono state Siena, Brindisi e Venezia, mentre quelle con gli aumenti minori sono state Campobasso, Imperia e Aosta. Questi dati indicano che la Basilicata sta affrontando l’inflazione con una certa resilienza, contrariamente alla percezione comune dei consumatori. Tuttavia, analizzando nel dettaglio i settori, emergono segnali positivi: settori come energia elettrica e gas hanno registrato significative diminuzioni dei costi, rispettivamente del 29,2% e del 21,6%, alleggerendo le bollette delle famiglie lucane. La Basilicata, dunque, nonostante le sfide economiche, sta navigando con successo le acque dell’inflazione, con una tendenza al rallentamento dei costi rispetto ad altre parti d’Italia.