09/05/2024 - I prodotti agroalimentari locali rivestono un ruolo cruciale nell’identità e nell’economia delle regioni italiane, rappresentando un tesoro gastronomico e culturale, oltre che un veicolo di sviluppo economico. La 22esima edizione di Cibus, la fiera del settore agroalimentare del Made in Italy, ha aperto a Parma martedì 7 maggio e durerà fino a domani. Questo prestigioso salone internazionale dell’alimentazione non solo mette in vetrina i produttori del territorio nazionale e le sue aziende, ma crea anche opportunità commerciali e relazioni di spessore, attrattiva evidenziata dalla presenza di oltre tremila brand e mille buyer internazionali. La Regione Basilicata è ben rappresentata con 14 aziende agroalimentari, che portano in fiera le eccellenze locali: dalla Fragola lucana al Peperone di Senise, dal Canestrato di Moliterno IGP ai salumi BIO, dalla pasta all'olio extravergine di oliva. Questa vasta gamma di prodotti, che spazia dalle specialità fresche alle conserve, sottolinea la ricchezza e la diversità dell’offerta agroalimentare del territorio.
La novità di quest’anno è l’attenzione verso l’innovazione, che si traduce nell'esposizione di prodotti creativi e innovativi. Anche la Basilicata si fa protagonista in questo contesto, presentando lo snack alle patate proteico dell’azienda DA.MO, Industria Alimentare di Matera, confermando così la capacità della regione di coniugare tradizione e modernità nel settore agroalimentare.