08/03/2024 - Un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dei “Tesori della Basilicata antica. Il patrimonio invisibile”. Si tratta della seconda tappa europea del progetto “Il racconto della bellezza”, che offre una visione unica della ricca storia culturale italiana. Inaugurato il 29 febbraio a Varsavia, presso l’Istituto Italiano di Cultura, l’evento è stato curato dal Direttore generale Musei, Massimo Osanna, e dalla Direttrice del Museo Nazionale di Matera, Annamaria Mauro. I reperti in mostra, gentilmente concessi dal Museo Nazionale di Matera e dagli Istituti statali della Direzione regionale Musei Basilicata, sono un tesoro di “patrimonio invisibile”, materiali raramente esposti al pubblico, custoditi nei depositi e ora portati alla luce. Attraverso tombe e corredi funerari, la mostra immerge i visitatori nella vita delle antiche genti della Basilicata, in particolare degli Enotri, un popolo italico vissuto tra il IX e il VI secolo a.C. Il culto dei morti, simboleggiato dalle magnifiche tombe e dai gioielli in bronzo e ambra, rivela l’importanza sociale di questa civiltà antica. Dai centri di Guardia Perticara a Chiaromonte, dai tesori di Incoronata a San Teodoro di Pisticci, un viaggio avvincente attraverso alcuni dei siti più straordinari dell’Età del Ferro della Basilicata. La mostra è aperta per tutta la primavera, fino al 6 maggio, ma il tour europeo continuerà poi a Budapest, Vienna e Atene.