26/01/2024 - Orgoglio e soddisfazione per il Comune di Tito, fra le cinque città finaliste per diventare la Capitale Italiana del Libro 2024. Un risultato che non solo valorizza la comunità locale ma sottolinea l’importanza di un percorso dedicato alla promozione e all’educazione alla lettura, con il contributo prezioso delle numerose associazioni locali. Una “scommessa impossibile” per il vicesindaco di Tito, Fabio Laurino, soddisfatto del risultato che “ci dimostra come la strada intrapresa in campo culturale sia la strada giusta per valorizzare il nostro territorio”. Entro la fine di febbraio sarà proclamata la città vincitrice, che riceverà anche un contributo di 500 mila euro dal Ministero per la Cultura per la realizzazione di progetti culturali. Il dossier presentato da Tito si concentra su quattro dimensioni fondamentali: coinvolgimento e inclusione, identità, trasformazione e diversità. L’obiettivo è la creazione di una rete territoriale che coinvolga anche la Città di Potenza e i Comuni di Satriano di Lucania e Picerno, e sviluppare un modello culturale da seguire in altre realtà del territorio, perseguendo gli obiettivi dell’Agenda 2030.