27/01/2023 - “Io ho detto in tutte le sedi, da Potenza a Roma a Milano, prima di parlare di autonomia differenziata bisogna fissare i LEP”. Cioè i livelli essenziali di prestazioni. Non c’è colore politico che tenga, il presidente Bardi ha la stessa voce degli altri suoi colleghi del Sud quando affronta l’argomento più spinoso della riforma delle regioni. E batte su due aspetti, sanità e infrastrutture. “Siamo l’unica regione senza aeroporto, senza Alta velocità, con Matera senza collegamento ferroviario nazionale. Ma come si riduce questo gap in tempi umani”? Lo dice proprio nei giorni in cui, ai primi copiosi temporali invernali, si è interrotto il collegamento ferroviario Battipaglia-Potenza con disagi notevoli per i pendolari lasciati all’alternativa del bus sostitutivo. Entro domani si spera che il disservizio (dovuto all’erosione di parte del tracciato ferroviario) rientri nella normalità. È bellissima la Basilicata con la neve, che però porta disagi, e mentre si annuncia il tunnel di Tolve che dovrebbe ridurre la distanza tra i due capoluoghi lucani a soli 45 minuti, l’Anac ancora una volta esclude la pista Mattei di Pisticci dal piano degli aeroporti di aviazione generale. Con grande delusione di tutti. L’ennesimo allarme arriva da Unioncamere che ha presentato un libro bianco sulle infrastrutture in cui indica che le opere necessarie a far crescere l’Italia sono complessivamente 516. Le 247 di livello 1 per il 39% riguardano il Sud con una spesa che supera i 90 miliardi. Molte delle opere sono previste nel Pnrr e dovrebbero dunque, secondo il cronoprogramma degli aiuti europei post Covid, essere completate entro il 2026, cioè in appena tre anni. C’è però l’energia a fare la differenza, di sicuro per la Basilicata. Ma anche altre regioni del Sud ripensano le loro strategie, con la vicina (non tanto se pensiamo ai collegamenti) Calabria, ad esempio, candidatasi ad accogliere il rigassificatore nel porto di Gioia Tauro. Guardando a Sud del Sud, verso il Mediterraneo, e considerati i nuovi scenari internazionali, una volta tanto il Mezzogiorno può ritenersi in una condizione privilegiata.