25/11/2022 - La Basilicata figura tra quei territori italiani che vantano più organizzazioni non-profit del terzo settore operanti nella sanità e nell’ambito dell’assistenza. Lo dice il più recente rapporto EURICSE (European Research Institute on Cooperative and Social Enterprises) dal titolo “Tra sanità e assistenza: una filiera da ricomporre”. Secondo il report, infatti, la maggior parte di queste organizzazioni si trova nelle province di Bolzano (13,3 organizzazioni ogni 10.000 abitanti) e di Trento (12,9), in Val d'Aosta (12,7), Molise (11,9) e Basilicata (11,2), rispetto a una media nazionale di otto organizzazioni ogni 10.000 abitanti. Dall’emergenza sanitaria è emersa con forza la necessità di elaborare nuovi modelli di medicina territoriale, più vicini alla persona e che mettano al centro le esigenze di ogni paziente, in particolare quelle dei più fragili. Gli strumenti ci sono, considerato che il PNRR mette in campo sette miliardi per la sanità, con particolare riferimento a quella territoriale. L’obiettivo è ora agire, sempre, naturalmente, nell’ottica della tutela e della salvaguardia di tutti i cittadini.
