23/09/2022 - Nei giorni scorsi ha preso il via, anche in Basilicata, la Notte europea dei ricercatori, una manifestazione promossa dalla Commissione europea, che ogni anno coinvolge ricercatori e cittadini comuni, dai giovani ai meno giovani, con lo scopo di creare un confronto sulle attività di ricerca, sui benefici e le potenzialità che la ricerca ha per la società. Quest’anno l’evento ha fatto tappa anche a Viggiano. Ieri, infatti, il teatro “Francesco Miggiano” di Viggiano ha ospitato l’evento “Narrazione generativa del paesaggio” legato al Culto della Madonna Nera. Il Cammino al Sacro Monte di Viggiano, la festa religiosa e il patrimonio culturale tangibile e intangibile sono i temi su cui si sono confrontati Angela Colonna, referente Cattedra UNESCO dell’Università degli Studi della Basilicata; Amedeo Cicala, sindaco di Viggiano; Serafina Rotondaro, dirigente dell’Istituto Scolastico “G. Peano” di Viggiano; Francesco Tarlano, direttore Museo Archeologico Nazionale dell’Alta Val d’Agri; Annalisa Percoco, ricercatrice Fondazione Eni Enrico Mattei; Antonello Faretta di Noeltan Arts e gli alunni della III A del Liceo Classico di Viggiano. L’evento, inoltre, è stato anche un’occasione per proiettare il cortometraggio partecipativo “Il Cammino di Viggiano, tra Passato e Presente” realizzato all'interno del Percorso per le Competenze Trasversali e per l'Orientamento "EtnoLab Viggiano: un percorso di candidatura UNESCO", con la supervisione artistica di Antonello Faretta.