30/09/2022 - “Se scaviamo adesso un abisso con i fratelli e le sorelle, ci scaviamo la fossa per il dopo; se alziamo adesso dei muri contro i fratelli e le sorelle, restiamo imprigionati nella solitudine e nella morte anche dopo”. Queste le parole di Papa Francesco, in visita a Matera in occasione della messa a conclusione del Congresso Eucaristico Nazionale. Circa 12mila persone hanno ascoltato il Santo Padre nello stadio XXI Settembre-Franco Salerno.
Con un richiamo alla tradizione del pane di Matera, il Pontefice ha proseguito l’omelia parlando del valore della condivisone. Le ingiustizie e le disparità fra le persone non possono lasciarci indifferenti. “Torniamo al gusto del pane, perché mentre nel mondo continuano a consumarsi ingiustizie e discriminazioni verso i poveri, Gesù ci dona il Pane della condivisione e ci manda ogni giorno come apostoli di fraternità, di giustizia e di pace”. Infine, durante l’Angelus, non è potuta mancare una preghiera per l’Ucraina e per i bombardamenti di una scuola in Birmania.
