09/09/2022 - Le associazioni lucane del mondo imprenditoriale chiedono aiuti concreti e soprattutto veloci per far fronte al caro bollette. All’incontro tenutosi in Regione, a confrontarsi con gli assessori all’ambiente Cosimo Latronico e alle attività produttive Alessandro Galella, erano presenti Confcooperative, Cna, Confapi, Coldiretti, Cia, Confesercenti, Legacoop e le parti sociali. L’incontro ha avuto la finalità di raccogliere proposte e rendere note le iniziative intraprese e future sul problema imminente. “Il rischio che si corre - dicono le associazioni - è quello di vivere un autunno caldissimo con aziende che non riapriranno, con lo spettro della cassa integrazione sempre più insistente e con una crisi che coinvolgerà sempre più settori”.
Il presidente di Confindustria, Francesco Somma, chiede di estendere il gas gratis ai lucani anche alle imprese: “La legge sul gas è stata una misura necessaria, ora si pensi alle imprese. La Basilicata ha un vantaggio competitivo con le proprie risorse, si trovi in fretta una soluzione che possa anche derogare agli aiuti di stato".
L’assessore Latronico ha sottolineato come “la legge del gas gratis ai lucani sia solo una prima risposta”, questa troverà prosecuzione con il bando per consentire a circa 60 mila famiglie lucane, per un investimento di circa 30 milioni di euro, di poter disporre di un sistema autonomo di erogazione del gas. L’assessore ha concluso spiegando che, parallelamente, nel fondo europeo di Sviluppo e Coesione sono state accantonate risorse per interventi a medio termine. “Adesso si valuteranno tutte le ipotesi e si incroceranno le competenze” ha concluso Latronico.
