06/05/2022 - Il Re dei paparazzi americani aveva origini lucane, precisamente di Muro Lucano. È scomparso in questi giorni Ron Galella, a 91 anni: amato da Andy Warhol, preso a pugni da Marlon Brando e quasi affogato da Brigitte Bardot. Il fotografo aveva scattato più di 3 milioni di foto, ben catalogate nella sua Villa Palladio a Montville, in New Jersey. Tutte avevano un filo rosso a fattore comune: le immagini dei divi di Hollywood erano sempre estremamente spontanee, mai in posa, perché venivano sempre colti di sorpresa. Ha pedinato, assediato e rincorso grandi personaggi dello spettacolo: da Richard Burton a Liz Taylor, da Gregory Peck ad Ava Gardner, da David Bowie a Bruce Springsteen, da Truman Capote a Louis Armstrong, da Andy Warhol ad Anna Magnani, da Marcello Mastroianni a Cassius Clay. Suo padre, Vincenzo, costruiva bare nel potentino e sua mamma, Michelina, curava le faccende domestiche e la crescita di ben 5 figli. Per questo motivo nel 2010 ottenne il riconoscimento di “lucano insigne” e la cittadinanza onoraria a Muro Lucano, di cui era molto orgoglioso. Donò alcune sue foto al Consiglio regionale e forte era il legame con la sua terra d’origine. Il patinato mondo delle star perde un suo cronista d’eccezione, un lucano che con la sua arte e la sua professione ha contribuito alla crescita della grande industria dello spettacolo.
