29/04/2022 - Il piccolo Davide si dimostra, ancora una volta, tenace e - è il caso di dirlo - resiliente quanto Golia. Stando al report del Centro Studi Confartigianato, denominato “Le incertezze della guerra sul mercato del lavoro e gli effetti della pandemia”, nelle piccole e medie imprese il tasso di occupazione è cresciuto. In cinque regioni il tasso di occupazione del 2021 ha superato quello del 2019, prima della pandemia. Ed è proprio in Basilicata che si sono registrati gli aumenti più importanti, con 1,9 punti percentuali in più. A livello provinciale, Enna (+4,1%), Lecce (+ 3,3%), Potenza (+2,6%), mostrano risultati importanti, che fanno ben sperare il Mezzogiorno. Sempre secondo il report di Confartigianato, “in Basilicata sale il tasso di occupazione per entrambi i generi”. Rosa Gentile, lucana, della Giunta nazionale Confartigianato, ha sottolineato come la resilienza sia caratteristica propria dell’identità artigiana. Nel commentare la crescita dell’occupazione femminile, Gentile ha dichiarato che “ci inorgoglisce […] l’esperienza significativa di tante ‘capitane’ d’azienda leccesi, foggiane e potentine”. Servono politiche adatte a diminuire ancora il gap di genere, certo, ma la strada è quella giusta. E la Basilicata, ancora una volta, mostra la via da seguire.