29/04/2022 - Per creare una comunità accogliente e inclusiva non basta aprire le porte delle proprie città. Bisogna creare anche i presupposti per un’integrazione effettiva, come l’abbattimento delle barriere linguistiche e l’offerta di servizi adeguati. Su questo si è impegnata l’amministrazione comunale di Marsicovetere, presentando un progetto per l’inclusione e l’integrazione sociale. L’iniziativa, completamente gratuita per i partecipanti, è finanziata dal Programma Operativo Val d’Agri e con i fondi RIPOV, in collaborazione con l’Associazione “Eudaimonia, Formazione e Cultura contemporanea”.
“Il progetto - ha spiegato Marco Zipparri, sindaco di Marsicovetere - è stato pensato con un intento sociale, culturale e di integrazione, finalizzandolo ad abbattere non solo le barriere comunicative, spesso ignorate, per i tanti stranieri che oggi abitano la nostra cittadina, ma altresì per preparare la comunità marsicoveterese a rendersi protagonista di un turismo accessibile ed esperienziale”. Sono previsti due percorsi formativi, “Marsicovetere accoglie” e “Marsicovetere lissa e tu?”: il primo è un corso di lingua italiana per stranieri residenti nei Comuni in Alta Val d’Agri, il secondo un corso di lingua dei segni per operatori socio-sanitari, forze dell’ordine, insegnanti, educatori e altri operatori dei settori a contatto con il pubblico.