04/02/2022 - Come ci siamo detti più volte a proposito del PNRR, a questo punto, non c’è più in discussione l’entità dei fondi che sono stanziati per il Mezzogiorno. La percentuale è vincolata, i bandi sono incardinati. Il problema è invece un altro, ossia la possibilità che i destinatari si facciano trovare pronti e che abbiano le competenze e la possibilità di partecipare a questi bandi. Se ciò è vero per gli enti locali, che negli ultimi anni hanno avuto difficoltà a far quadrare i bilanci e a mantenere un organico adeguato alle difficili sfide da affrontare, ancor più vero è per i privati. Una nube incerta di bandi, siti internet, fonti e presentazioni che però non sono ancora percepite come chiare da una parte del sentire comune. Così è da cogliere certamente come una buona notizia quella annunciata dal consigliere scientifico del presidente Bardi per l'attuazione del PNRR, Gianpiero Perri e dal DG dell'Apt BASILICATA Antonio Nicoletti, che forniranno agli operatori turistici il supporto tecnico per facilitare la loro partecipazione ai bandi. Su impulso del presidente Bardi l'obiettivo è infatti quello di anticiparne l’uscita, preparando i diversi destinatari ad affrontare al meglio questi appuntamenti. Per il turismo i finanziamenti del PNRR riguarderanno gli hotel, la ricettività, la sostenibilità ambientale e il risparmio energetico. Il ministero del Turismo ha già pubblicato i primi decreti per tre tipologie di interventi, che verranno ulteriormente specificati nei prossimi mesi con apposite circolari, che renderanno operative le misure. Entro la fine di marzo si potrà presentare la domanda tramite piattaforma telematica per la quale sarà necessario disporre della firma elettronica.