04/02/2022 - Per la fine del 2022 la Basilicata potrebbe essere la prima regione italiana a ultimare la posa in opera della fibra ottica. Il presidente Bardi ha incontrato, la mattina del 28 gennaio, Francesco Soro, direttore generale del Ministero dello Sviluppo economico, insieme a Luigi Cudia, dirigente di Infratel Italia. Molto importanti le dichiarazioni che emergono dalla nota congiunta di Vito Bardi e di Enzo Acito, consigliere regionale di maggioranza: “Stiamo lavorando anche in questo settore per contrastare il digital divide e consentire alle aziende, alla pubblica amministrazione, al mondo della formazione e a tutti i cittadini lucani di poter andare incontro alle sfide del futuro”. Il digital divide, in breve, è quel divario tra chi ha accesso adeguato ad internet e chi invece non lo ha. Si traduce, di fatto, in una esclusione dalla società digitale. Secondo il rapporto sul benessere equo e sostenibile (Bes) dell’Istat, il 70% degli italiani utilizza Internet regolarmente ma un terzo delle famiglie italiane non possiede un computer a casa e non ha accesso a internet. Sono il 90% i giovani tra i 15 e i 24 anni a navigare in internet ma la percentuale cala con l’avanzare dell’età: gli internauti tra i 60 e i 64 anni sono il 66,6%, mentre solo il 44% delle persone tra i 65 e i 74 anni utilizza Internet. Ma il gap non è solo generazionale: c’è uno scarto di 9 punti tra Mezzogiorno (63,4%) e resto d’Italia (72,3%) per quanto riguarda l’accesso ai servizi online. I dati mostrano quando siano necessarie politiche di inclusione digitale, per fare in modo che non ci sia mai più un’Italia a due velocità. Tutti insieme verso il futuro.