03_energia.jpg

Energia, tra caro prezzi e autorizzazioni

Il governo italiano ha messo in campo 3,5 miliardi per arginare gli aumenti in bolletta, ora bisogna accelerare sugli iter autorizzativi.

21 gennaio 2022
1 min di lettura
21 gennaio 2022
1 min di lettura

21/01/2022 - Il problema del caro prezzi dell’energia preoccupa l’Italia. Secondo Francesco Somma, Presidente di Confindustria Basilicata, “occorrono misure congiunturali per affrontare questo momento e altre strutturali per guardare avanti”. Gli interventi devono riguardare la leva fiscale e, soprattutto, gli iter autorizzativi. Per le rinnovabili lucane, ad esempio, è necessario “approvare in tempi rapidissimi il piano paesaggistico che indichi i luoghi idonei in cui poter raccogliere l’energia rinnovabile”. Il presidente Somma ha sottolineato l’esigenza di snellire i processi autorizzativi perché tempi lunghi equivalgono ad opportunità perse. Per lavorare con le rinnovabili, insomma, bisogna dare agli imprenditori “risposte in tempi certi”. Per quel che riguarda il Governo italiano, sono stati già messi in campo 3,5 miliardi per aiutare le famiglie e arginare questi aumenti dei prezzi. Ora tocca alle autorizzazioni. Le tempistiche, in una fase delicata come questa - tra ripresa pandemica e transizione energetica – sono fondamentali. Una delle sfide a cui la Basilicata certamente risponderà presente, dunque, è proprio quella relativa alle autorizzazioni. 

cover-lancio-NL-orizzonti.jpg

Le novità di ogni settimana

Tutti i venerdì notizie, articoli e dati aggiornati dalla Basilicata.

LEGGI LA NEWSLETTER