10/12/2021 - È bello che in un momento storico in cui tutti noi avvertiamo l’esigenza di avere più potere, inteso in senso lato, c’è chi lavora per cedere parti del proprio, a vantaggio della collettività.
È quello che è accaduto a quattro comuni della Basilicata, in provincia di Matera, precisamente a Tricarico, Garaguso, Calciano e Oliveto Lucano. Piccole realtà, inferiori ai 5.000 abitanti, dove sindaci e consiglieri comunali hanno deciso di gestire congiuntamente le loro risorse per ottimizzarle. Si sono perciò riuniti nell’Unione dei Comuni denominato “Medio Basento”, dando corpo a una sinergia istituzionale che gestirà congiuntamente il catasto, i servizi sociali, la protezione civile, la gestione finanziaria e contabile, il trasporto pubblico, la pianificazione urbanistica nonché la pianificazione territoriale di livello sovra comunale. È certamente un momento storico, che a differenza dell’altro istituto qual è quello della “fusione dei comuni”, riesce comunque a tutelare le singolarità territoriali, ma rende sostenibile l’azione della Pubblica Amministrazione. Si dimostra così una notevole maturità politica, che sicuramente sarà da apripista ed esempio per altri territori del Mezzogiorno.