12/11/2021 - Inaugurato lo scorso 30 ottobre, il Teatro Comunale di Viggiano intitolato a Francesco Miggiano, intellettuale leccese scomparso nel 2015, è sorto in seguito alla ristrutturazione di un’ex chiesa (Chiesa del Morticello o della Buona Sorte). Questa opera di ristrutturazione è costata 1,2 milioni, derivati dalle royalties petrolifere[1].
Abbiamo chiesto all’assessore alla Cultura, Istruzione, Informazione, Politiche energetiche del Comune di Viggiano, Vincenza Pugliese, di raccontarci che significato ha il nuovo Teatro per Viggiano. “Significa ricominciare. È sicuramente un simbolo di rinascita per la cultura che a causa del Covid ha subìto e trascorso un difficilissimo momento, oltre ad essere simbolo di rinascita e valorizzazione del centro storico. Il teatro è un piccolo gioiellino, se si considera il fatto che non è molto grande in quanto può ospitare 100 persone, ma di grande valore per la storia del suo vissuto. Un gioiellino di cui l’amministrazione comunale ha e avrà l’onore e l’onere di gestire e di prendersene cura. Viggiano ha in programma tantissimi eventi culturali legati al teatro e non solo. Di sicuro il progetto culturale più importante che si sta portando avanti è la candidatura a patrimonio immateriale dell’Unesco del culto mariano e dei suoi itinerari di pellegrinaggio. L'obiettivo è quello di riempire di contenuti le nuove strutture, tra cui il teatro e quello di valorizzare il territorio attraverso l’arte e la cultura”.
Il Teatro rappresenta degnamente la Città dell’Arpa, i musicisti di Viggiano sono conosciuti in tutto il mondo; ed era da tempo che il comune lucano attendeva uno spazio per poter esprimere la propria arte, uno spazio che può costituire anche il fulcro della ripresa post Covid per i viggianesi.
[1] https://www.trmtv.it/cultura/2021_10_30/300340.html