29/10/2021 - Il Covid ha avuto, e ha ancora oggi, un impatto enorme sulle nostre vite, ad ogni livello. Il mondo del lavoro è stato duramente colpito e le Regioni hanno dovuto fare ricorso a strumenti atti a salvaguardare i lavoratori, come ad esempio la cassintegrazione. “I dati diffusi dall’INPS sulle ore di cig autorizzate in Basilicata – che tra gennaio e settembre di quest’anno solo per la cigo (cassa integrazione ordinaria, ndr) superano i 15 milioni di ore – confermano che (…) le aziende e larga parte dei dipendenti hanno beneficiato di un forte supporto che ha permesso di salvaguardare imprese e lavoro”; queste le parole, riportate in una nota, di Vincenzo Tortorelli, segretario regionale della Basilicata della Uil.
Secondo Tortorelli sono necessarie altre ore di cig per accompagnare aziende e lavoratori fino a fine anno, ed è necessario anche prolungare il blocco dei licenziamenti, per evitare far male al sistema produttivo e al Paese “che un passo dopo l’altro prova a ripartire”. Insomma, bisogna tutelare i lavoratori e le lavoratrici, che sono fondamentali nello spingere, un poco alla volta, il Paese fuori dal pantano in cui il Covid l’ha costretto per oltre un anno e mezzo. E allora non ci può essere spazio per l’incertezza, come ha sottolineato lo stesso Tortorelli: bisogna agire “anche solo con una qualche rassicurazione da parte del Governo”.