22/10/2021 - Più controllo, incrociando dati e competenze, per tutelare le foreste. Questo il cuore del protocollo d’intesa firmato il 18 ottobre scorso tra il Comitato Nazionale dell’Albo Nazionale Gestori Ambientali, la Camera di Commercio della Basilicata e il Comando Regione Carabinieri Forestale. Un passo importante nell’ottica di un interscambio informativo tra detentori di dati e addetti al controllo in modo da rendere più efficace l’attività di controllo, così come quella investigativa, dei Carabinieri Forestali.
Il Comando opera in difesa del patrimonio agro-forestale italiano, nella tutela dell'ambiente e del paesaggio, nel controllo sulla sicurezza della filiera agroalimentare e nel contrasto delle ecomafie. In Basilicata, il lavoro dei Carabinieri forestali è molto significativo. Proprio il gruppo di Carabinieri forestali di Matera ha inflitto un duro colpo al bracconaggio, sequestrando, nelle aree interne della collina materana, un cospicuo numero di richiami illegali ai danni dell’avifauna lucana durante un pattugliamento notturno[1]. C’è da dire la Basilicata non è un hotspot del bracconaggio in Italia; ed è proprio per questo che è importante il Protocollo d’Intesa firmato il 18. Bisognerà continuare a lavorare in questa direzione al fine di mantenere la Basilicata sicura dal punto di vista agro-forestale.
[1] https://www.ufficiostampabasilicata.it/cronaca/contrasto-al-bracconaggio-i-carabinieri-forestali-di-matera-sequestrano-richiami-elettromagnetici-illegali/