08/10/2021 - Le micro e piccole imprese (MPI) in Basilicata si confermano protagoniste della domanda di lavoro, come rilevato dal Centro Studi di Confartigianato. Secondo Excelsior di Unioncamere-Anpal, il sistema che fornisce dati di previsione sull’andamento del mercato del lavoro e sui fabbisogni professionali e formativi delle imprese, sono più di 6 mila le unità che entreranno entro novembre prossimo nel mercato del lavoro delle MPI lucane, pari a 9.530 unità. In Italia queste imprese, con meno di 50 dipendenti, nel primo semestre 2021 hanno determinano il 66,7% delle posizioni lavorative dipendenti, dato dal saldo tra assunzioni e cessazioni. Crescono le assunzioni ma cresce, allo stesso tempo, anche la difficoltà di reperimento di manodopera. A settembre 2021, sempre in Italia, il 44,6% delle entrate di operai specializzati e conduttori di impianti e macchine è di difficile reperimento, superiore al 36,4% delle entrate totali e in salita rispetto al 36,5% di un anno prima. La robusta crescita delle attività nelle costruzioni rende più critico il reperimento di manodopera specializzata nell’edilizia e nella manutenzione degli edifici (43,7%, quasi sei punti superiore al 37,8% di un anno prima). In Basilicata, invece, la difficoltà media di reperimento supera il 35%.