foto1.jpg

Gigafactory e altro, il futuro che ci attende

L’ipotesi di un progetto di Stellantis e i finanziamenti dell’assessorato all’ambiente ai comuni di Potenza e di Matera.

15 ottobre 2021
1 min di lettura
15 ottobre 2021
1 min di lettura

15/10/2021 - C’è l’ipotesi di una gigafactory a Termoli, ma per il 2024 Melfi affronterà la produzione di quattro modelli elettrici multibrand e una linea di montaggio dedicata per le batterie. Una strategia di sostenibilità per l’Italia del colosso franco-italiano dell’auto, Stellantis, la più grande industria lucana con settemila dipendenti e altrettanti nell’indotto. Al di là dei dettagli dell’investimento e delle perplessità del presidente degli industriali, Francesco Somma, è utile ricordare che appena qualche giorno fa si è insediata la cabina di regia annunciata dall’assessore regionale all’Ambiente Gianni Rosa per i progetti in tema di transizione ecologica da candidare al Pnrr. Sempre Rosa ha annunciato finanziamenti per 2 milioni di euro al comune di Potenza e 1.500.000 euro al comune di Matera per proteggere l’ambiente e le sue qualità e migliorare gli spazi naturali, sia rurali che urbani.

Dall’industria alle città la parola d’ordine è sostenibilità. Viene allora da chiedersi se non sia il caso, su una questione così strategica per la nostra regione, mettere assieme tutti i grandi player industriali ed istituzionali per capire la rotta possibile che riguarda il nostro territorio. Altrimenti ci resta Ambiente Italia, la bella trasmissione di Raiuno, utilissima anche perché ha il volto domestico di Peppone, il simpatico oste di Potenza. Ma è, appunto, un programma tv. Noi abbiamo bisogno di programmare il nostro futuro e di avere strumenti per entrare nella complessità che ci attende. 

cover-lancio-NL-orizzonti.jpg

Le novità di ogni settimana

Tutti i venerdì notizie, articoli e dati aggiornati dalla Basilicata.

LEGGI LA NEWSLETTER