14/05/2021 - È notizia recente l’inserimento della Villa Romana di Barricelle nel programma delle Giornate FAI di Primavera, previste per il 15 e il 16 maggio. Entusiasta Marco Zipparri, sindaco di Marsicotevere: “Essere protagonisti di eventi nazionali, come le Giornate FAI di Primavera, è fondamentale per promuovere il nostro patrimonio archeologico e stimolare le visite da parte del target interessato alla cultura”. Della costruzione, che vanta una storia archeologica interessante, è possibile ancora oggi identificare alcuni locali come il cortile, l’ingresso, le camere da letto e le sale da pranzo.
La Val d’Agri è ricca di siti di interesse storico e archeologico che gravitano intorno alla città romana di Grumentum e il Museo Nazionale dell’Alta Val d’Agri, con le sue due sezioni romana e preromana, conserva i reperti trovati nella vallata.
La situazione è favorevole, considerando anche il cambio di colore della Basilicata, per puntare proprio sul patrimonio storico-archeologico della regione; non bisogna farsi sfuggire l’occasione di ripartire alla grande, incentivando il turismo culturale, dopo il periodo nero causato dall’emergenza pandemica. La valorizzazione del territorio, in ogni sua declinazione, è certamente fondamentale e la Basilicata, che fu un tempo la Lucania, di cui ancora conserva il nucleo, ha in sé ogni potenzialità per brillare in tal senso.
Per arrivare a Matera Capitale della Cultura 2019 ci vollero 11 anni (dal 2008, quando fu candidata); è stata la prima città del Sud Italia a ricevere questo riconoscimento. Occorre ora (ri)portare la Basilicata in prima linea e, per farlo, non si può sbagliare: cultura e territorio sono il binomio vincente che consentirà di uscire a testa alta dalla crisi.