23/04/2021 - Per il rilancio della mobilità in Basilicata è prevista la realizzazione di due grandi opere, si tratta nel dettaglio della linea ferroviaria Ferrandina – Matera La Martella, e del potenziamento tecnologico, con caratteristiche di A/V, della linea Taranto – Metaponto – Potenza – Battipaglia, ma anche indirettamente del potenziamento della Salerno-Reggio Calabria, che passa per Maratea. Il commissario che dovrà occuparsene è Vera Fiorani, confermata, già amministratore delegato della Rete Ferroviaria Italiana. Per accelerare la realizzazione, un accordo sindacale consentirà di lavorare 24 ore su 24, con un controllo trimestrale da parte del ministero delle Infrastrutture. In Basilicata, come nel resto del Paese, ci sono progetti impantanati da anni, e ci si chiede se sarà possibile sbloccarli grazie alla nuova Commissaria. Secondo i cronoprogrammi, nel 2021 si apriranno 20 cantieri, cui se ne aggiungeranno 50 nel 2022 e 37 nel 2023. Tutto ciò porterà a positive ricadute occupazionali. Le complessive 57 opere italiane costeranno 83 miliardi di euro, ma saranno necessarie per abbattere il gap infrastrutturale del nostro Paese.