05/02/2021 - La presidente della Corte d’Appello del Tribunale di Potenza, Rosa Patrizia Sinisi, durante l’inaugurazione dell’anno giudiziario ha parlato – a proposito delle carenze di organico – della bassa appetibilità della Basilicata per i dipendenti del Ministero della Giustizia. Questo significa che proporre un trasferimento in Basilicata a chi non è lucano o non ha motivi personali per trasferirvisi è, praticamente, una battaglia persa. A parte che vivere in Basilicata è bellissimo – per umanità, per natura, per qualità della vita –, ma forse sono troppo di parte, prendo atto che un popolo ossessionato dalla sicurezza e dalle politiche securitarie non colga l’opportunità di vivere in uno dei luoghi più sicuri d’Italia. In ogni dove si sente dire che siamo assediati da ladri, drogati, spacciatori, terroristi, prostitute, trafficanti di migranti, ma nessuno che tragga la logica conseguenza a quest’inferno, ovvero trasferirsi in Basilicata. Evidentemente il tema della sicurezza è più uno strumento di lotta politica e di chiacchiericcio demagogico che non un tema reale. Altrimenti la dottoressa Sinisi della Corte d’Appello di Potenza avrebbe migliaia di richieste di dipendenti del Ministero desiderosi di trasferirsi nel nostro pacifico capoluogo.
Andrea Di Consoli