05/02/2021 - Piccolo è bello e soprattutto si presta a nuove sperimentazioni. Non sempre è così in Basilicata, ma se la leva dell’innovazione è - ormai già da tempo - il passe-partout per stare dentro i meccanismi normativi e finanziari del nostro tempo, bene ha fatto la Regione ad aderire ad alcuni partenariati internazionali nell’ambito di Horizon 2020. Il programma comunitario sostiene progetti di ricerca e innovazione che contribuiscono ad affrontare la crisi climatica e le sfide ambientali. Punta anche a dare impulso alla ripresa dell’Europa, trasformando le sfide ambientali e climatiche in opportunità di innovazione. La Basilicata ha candidato tre progetti “perché – dice l’assessore all’Ambiente Gianni Rosa – dobbiamo cogliere tutte le opportunità offerte dall’Unione europea, non solo quelle legate all’utilizzo dei fondi strutturali finalizzate allo sviluppo sostenibile”.
Le iniziative candidate dalla Regione Basilicata abbracciano tutte le opzioni date dal programma Horizon. A cominciare dal progetto “Superscienceme - REsearch is your RE-Generation”, per incoraggiare i giovani ad intraprendere carriere scientifiche, fino al progetto “REsiliaptative” che mira a fornire soluzioni concrete per mitigare gli impatti della crisi climatica, passando per il progetto “Utmost 4 FireMan” sull’estinzione degli incendi in ambienti difficilmente raggiungibili in diverse condizioni meteorologiche. Infine, la Regione partecipa al progetto “RI-Urbans” sulla qualità dell’aria nelle città e nei siti industriali.
Eni Staff