18 dicembre 2020 - Lo shock simmetrico di Covid-19 e crisi da offerta e da domanda ha creato mancanza di certezze sul futuro e un basso indice di fiducia, con un conseguente rallentamento dei consumi e un crollo del Pil di tutti i paesi. Lo rileva una analisi condotta da Feem che, partendo da questi elementi, ha analizzato in che modo la pandemia ha cambiato e cambierà il mondo dalle sue fondamenta, stravolgendo le abitudini dei cittadini, nonché le modalità di consumo.
È quindi necessario ripensare completamente i prodotti/servizi, il modello di business e la struttura stessa dell’azienda: in altre parole bisogna ridefinire le linee guida della strategia delle imprese. Il ritorno alla crescita e allo sviluppo non potrà prescindere dalla necessità di sviluppare una maggiore innovazione e digitalizzazione, soprattutto per le microimprese (con meno di 10 addetti), che rappresentano il 95% delle imprese italiane. Il cambiamento nei modelli di consumo accelererà alcune tendenze già in atto, come quella dei mercati digitali, il ridisegno di intere filiere produttive e una crescente attenzione dei consumatori verso prodotti alimentari sicuri, salutari e di qualità.
Tendenze che potrebbero favorire l’industria agroalimentare lucana se si adottassero innovazioni legate all’e-commerce che, secondo le previsioni, continuerà crescere nel mondo e in Europa, mercato primario per l’export lucano