Nasce dal Cova il piano di trasformazione di Eni che utilizza la digitalizzazione come acceleratore del modello integrato di crescita sostenibile.
Il Cova è il primo impianto di Eni interamente digitalizzato, un traguardo che ha aperto nuovi importanti scenari per migliorare ulteriormente i risultati in termini di salute, sicurezza, ambiente e efficienza produttiva.
Con la digitalizzazione si semplifica la gestione delle operazioni, aumentano la flessibilità e la rapidità nel prendere decisioni, la capacità di predizione degli eventi, la trasparenza e la tracciabilità delle operazioni. Vantaggi che si riflettono anche nei rapporti che Eni intrattiene con i propri stakeholder: le nostre attività sono vincolate da regole stringenti, talvolta più vincolanti delle normative vigenti. Poter dimostrare quanto viene fatto in modo semplice, rapido e organizzato è sicuramente un valore aggiunto.
La prima fase della digitalizzazione dell’impianto è stata portata avanti da team di lavoro composti da tecnici di sito, referenti operativi di sede, tecnici ICT e data scientists che hanno lavorato in “stanze”, ognuna focalizzata su temi specifici. Il lavoro è proceduto per step intermedi e ravvicinati, chiamati sprint, che hanno consentito di raggiungere rapidamente l’obiettivo finale del primo rilascio dei sistemi digitali e dei modelli.